mercoledì 30 maggio 2012

MOG 231

Terremoto Emilia, 16 morti, un disperso, 14.000 sfollati
pubblicato il: 30 maggio 2012 alle ore 10:48
fonte: MOG 231
link: http://www.quotidianosicurezza.it/sicurezza-sul-lavoro/caduti-sul-lavoro/terremoto-emilia-sedici-morti-un-disperso-sfollati.htm

ROMA – 16 morti, un disperso, 350 feriti, 14.000 sfollati. Case,
chiese, torri, monumenti, stabilimenti industriali crollati, divelti.
Una regione in ginocchio. Questo il bilancio della nuova lunga notte
di terremoto in Emilia. Una notte infinita travagliata da scosse
ripetute, cinquanta scosse, fino alle ultime di questa mattina di
magnitudo 3.4 con epicentro tra San Felice sul Panaro, Mirandola e
Cavezzo e  di magnitudo 3.8 registrata alle 8.00 tra Modena e Moglia
in provincia di Mantova.

Un dramma. I sismologi avvertono che lo sciame sismico potrebbe durare
degli anni. Che potrebbe essersi aperta una nuova faglia sotto la
Pianura Padana. Da 500 anni il territorio non registrava un sisma di
tale entità.

A decine le fabbriche, i capannoni messi a terra. E sono proprio
questi i luoghi, luoghi di lavoro, che hanno tragicamente mietuto
dieci delle sedici vittime.

Tre persone sono morte a San Felice sul Panaro nella Meta. Gianni
Bignardi ingegnere che stava effettuando sopralluoghi, Mohamad Azarg e
Kumar Pawan, caporeparto e operaio. Tre morti a Medolla nella
Haemotronic. Si conosce per ora il nome di uno di loro. Paolo Siclari.
Ancora nella Haeomtronic una persona risulta dispersa.

Tre morti nel crollo della BBG di San Giacomo Roncole. Sono il
titolare dell'azienda Enea Grilli e due operai, Eddi Borghi e
Vincenzo Iacono. Morto a Mirandola Mario Mantovani, nel crollo della
Aires Biomedicale.

A Cavezzo morta Daniela Salvioli contabile del mobilificio Malvasi,
Iva Contini impiegata nel Colorificio Oece. Ancora a Cavezzo Enzo
Borghi, pensionato è morto nella sua proprietà mentre ne visionava i
danni causati dalle scosse precedenti. A Concordia un ex operaio Segio
Cobellini è morto colpito in strada da un comignolo. Morto il parroco
di Rovereto di Novi don Ivan Martini.

È vivo il parroco di Carpi ieri dato per morto. A Cavezzo un donna di
65 anni è stata salvata da un mobile della sua cucina ed estratta
viva dopo 12 ore.

Il 4 giugno sarà lutto nazionale. In Rete sono nate petizioni per
sospendere la parata del 2 giugno e destinarne i fondi ai terremotati.

Ieri il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha confermato
la celebrazione: "A fine settimana celebreremo il 2 giugno, e lo
faremo sobriamente in memoria delle vittime del terremoto in Emilia
Romagna".



vedi l'originale (Terremoto Emilia, 16 morti, un disperso, 14.000 sfollati) su: http://www.quotidianosicurezza.it/sicurezza-sul-lavoro/caduti-sul-lavoro/terremoto-emilia-sedici-morti-un-disperso-sfollati.htm

MOG 231

ILO, Guy Ryder direttore generale, da oggi la Conferenza internazionale lavoro
pubblicato il: 30 maggio 2012 alle ore 08:54
fonte: MOG 231
link: http://www.quotidianosicurezza.it/eventi/conferenze/ilo-guy-ryder-direttore-generale-oggi-conferenza-lavoro.htm

GINEVRA - *Guy Ryde*r è il decimo direttore generale
dell'Organizzazione internazionale del Lavoro, *ILO*.

Ryder, che ha alla spalle una carriera trentennale nel mondo delle
organizzazioni sindacali internazionali, lascia l'incarico
attualmente ricoperto presso l'ILO di direttore esecutivo
responsabile delle Norme internazionali del lavoro e dei principi e
diritti fondamentali nel lavoro, ruolo per il quale negli ultimi anni
 ha supervisionato l'applicazione delle Convenzioni e delle
Raccomandazioni dell'ILO stessa nei diversi stati membri.

L'elezione si è svolta a scrutinio segreto. 30 su 56 membri
titolari del Consiglio di Amministrazione dell'ILO lo hanno
preferito alle altre nove candidature alla carica.
Guy Ryder, che ha già riscosso il plauso e gli auguri delle massime
cariche dell'organizzazione e del direttore uscente Juan Somavia, si
insedierà nell'ottobre 2012 e resterà in carica 5 anni.

L'ILO è impegnata da oggi nella *101° sessione della "Conferenza
internazionale del lavoro"* che si concluderà il 15 giugno.
All'incontro plenario parteciperanno circa *3.000 delegati* di
governi, di organizzazioni di lavoratori e di datori di lavoro
provenienti dai 184 Stati membri ILO.

All'ordine del giorno della Conferenza è la difficile crisi
economica e finanziaria in atto che, rendendo  più gravi fenomeni
quali quello della disoccupazione giovanile e della vulnerabilità
sociale, pone nuove sfide al mondo del lavoro e la necessità di
adottare misure di protezione adeguate.

Per la prima volta in rappresentanza dello Stato Italiano sarà il
*Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano* a intervenire,
accompagnato dal Ministro del lavoro Elsa Fornero.

L'intervento del Presidente Napolitano è previsto il *13 giugno* e
potrà essere seguito in diretta webcast collegandosi al sito
dell'ILO.

*Per approfondire:*
Guy Ryder diretore generale ILO
Conferenza internazionale del lavoro



vedi l'originale (ILO, Guy Ryder direttore generale, da oggi la Conferenza internazionale lavoro) su: http://www.quotidianosicurezza.it/eventi/conferenze/ilo-guy-ryder-direttore-generale-oggi-conferenza-lavoro.htm

MOG 231

Semplificazione anche per la comunicazione nelle assunzioni in agricoltura
pubblicato il: 30 maggio 2012 alle ore 08:55
fonte: MOG 231
link: http://www.quotidianosicurezza.it/sicurezza-sul-lavoro/esperto-risponde/semplificazione-anche-per-la-comunicazione-nelle-assunzioni-in-agricoltura.htm

"In caso di *assunzione contestuale di due o più operai agricoli a
tempo determinato da parte del medesimo datore di lavoro*, l'obbligo
di cui al comma 2 (dell'art. 9bis del DL 510/1996, ndr) è assolto
mediante un'unica comunicazione contenente:

* le generalità del datore di lavoro e dei lavoratori,

* la data di inizio e di cessazione della prestazione,

* le giornate di lavoro presunte

* l'inquadramento contrattuale".

Questo il testo del comma 2 ter del DL 510/1996, convertito nella
legge 608/1996 *(Disposizioni in materia di lavori socialmente utili,
di interventi a sostegno del reddito e nel settore previdenziale)*.

La novità è derivata dall'applicazione della L.35/2012 di
conversione del DL 5/2012 in materia di semplificazione e di sviluppo.

Fra le disposizioni in materia di collocamento, contenute nel citato
art.9 bis del 510/1996, ricordo l'obbligo del datore di lavoro di
inviare, "*entro 5 giorni*, alla sezione circoscrizionale per
l'impiego, una comunicazione contenente il nominativo del lavoratore
assunto, la data dell'assunzione, la tipologia contrattuale, la
qualifica ed il trattamento economico e normativo".

Altro adempimento previsto a carico del datore di lavoro consiste
nell'obbligo di "consegnare al lavoratore, all'atto
dell'assunzione, una *dichiarazione, sottoscritta, contenente i dati
della registrazione effettuata nel libro matricola in uso*".

Se nell'assunzione non si applica il contratto collettivo, spetta al
datore di lavoro anche di indicare:

* la durata delle ferie;

* la periodicità della retribuzione;

* i termini del preavviso di licenziamento;

* la durata normale giornaliera o settimanale di lavoro.



vedi l'originale (Semplificazione anche per la comunicazione nelle assunzioni in agricoltura) su: http://www.quotidianosicurezza.it/sicurezza-sul-lavoro/esperto-risponde/semplificazione-anche-per-la-comunicazione-nelle-assunzioni-in-agricoltura.htm

MOG 231

Verifica periodica attrezzature, scadenza e modalità richieste INAIL
pubblicato il: 30 maggio 2012 alle ore 08:55
fonte: MOG 231
link: http://www.quotidianosicurezza.it/normativa/inail/verifica-periodica-attrezzature-scadenza-e-modalita-richieste-inail.htm

ROMA - Pubblicate da *INAIL* le modalità di richiesta di *verifica
periodica delle attrezzature da lavoro*. Verifica prevista
dall'art.71 del D.Lgs 81/08 e dal decreto interministeriale
dell'11 aprile 2011.

Dal *24 maggio* è possibile:

* "per gli utenti già iscritti a Punto cliente del portale INAIL,
*inoltrare la richiesta mediante l'attivazione della nuova
procedura online*;

* per gli utenti non ancora iscritti a Punto Cliente, utilizzare il
modulo cartaceo  pubblicato nella sezione *Modulistica del
portale INAIL*".

Comunicati anche i *contatti* ai quali rivolgersi per informazioni e
chiarimenti.
Il numero telefonico 803164, l'email INAILRisponde, gli sportelli
nelle sedi INAIL competenti.

*Info e Contact Center INAIL:* Verifica periodica attrezzature da
lavoro.

*Leggi anche:* Verifiche periodiche attrezzature, pubblicato elenco
soggetti abilitati.



vedi l'originale (Verifica periodica attrezzature, scadenza e modalità richieste INAIL) su: http://www.quotidianosicurezza.it/normativa/inail/verifica-periodica-attrezzature-scadenza-e-modalita-richieste-inail.htm

MOG 231

Sicurezza personale navigante e RLS, accordo sindacati e Alitalia
pubblicato il: 30 maggio 2012 alle ore 08:55
fonte: MOG 231
link: http://www.quotidianosicurezza.it/sicurezza-sul-lavoro/prevenzione/sicurezza-personale-navigante-e-rls-accordo-sindacati-e-alitalia.htm

ROMA - Firmato il 16 maggio 2012, da *Società Alitalia – Compagnia
aerea italiana S.p.a*. e dalle *organizzazioni sindacali del personale
navigante* ( FILT- CGIL, FIT - CIL, UILTRASPORTI e UGLTRASPORTI ) un
accordo applicativo in merito agli *RLS* e per la prevenzione e la
sicurezza sul lavoro.

L'accordo porterà all'elezione degli *RLS il 28 aprile 2013* in
concomitanza con la "Giornata mondiale per la sicurezza sul lavoro".
Il regolamento elettorale per le elezioni degli RLS sarà definito
attraverso un'intesa da raggiungere entro il mese di ottobre 2012.

Soluzione condivisa dalle parti è che i Rappresentanti dei lavoratori
per la sicurezza dei naviganti, saranno eletti in rappresentanza delle
diverse basi di servizio e delle aziende, di un gruppo, come quello
Alitalia/CAI, ramificato sul territorio nazionale e con diverse
aziende al suo interno.

L'accordo interviene quindi in materia di previsioni relative agli
RLS, alle modalità di accesso alle informazioni e alla documentazione
aziendale, alle *riunioni periodiche* e all'accesso ai luoghi di
lavoro.

Per quanto concerne la *formazione* nell'ambito della fase
transitoria viene definito che "RLS ha diritto alla formazione
prevista dall'art. 50 comma 1 lettera g) del D. Lgs. 81/08; la
formazione degli RLS si svolge mediante permessi retribuiti e
riguarderà il programma di base di 32 ore secondo le previsioni
dell'art. 37, comma 1 e un modulo di aggiornamento di 8 ore per
ciascun anno successivo a quello in cui è stat effettuata la
formazione di base".

L'accordo sancisce infine la necessità di costituire un *Organismo
paritetico nazionale* con il compito di monitorare la normativa
nazionale, comunitaria e internazionale, valutare i sistemi per la
gestione della sicurezza e della salute, monitorare l'andamento
degli infortuni e delle malattie professionali ed esaminare le
controversie che dovessero insorgere dall'applicazione del presente
accordo.

*Per approfondire:* Verbale di accordo.



vedi l'originale (Sicurezza personale navigante e RLS, accordo sindacati e Alitalia) su: http://www.quotidianosicurezza.it/sicurezza-sul-lavoro/prevenzione/sicurezza-personale-navigante-e-rls-accordo-sindacati-e-alitalia.htm

martedì 29 maggio 2012

MOG 231

Muore un operaio a Roma, l'Emilia devastata dal terremoto
pubblicato il: 29 maggio 2012 alle ore 12:56
fonte: MOG 231
link: http://www.quotidianosicurezza.it/sicurezza-sul-lavoro/caduti-sul-lavoro/muore-un-operaio-a-roma-emilia-devastata-dal-terremoto.htm

ROMA – Nella mattina del 28 maggio a Roma un incidente sul lavoro è
costato la vita a un operaio rumeno di 57 anni, Ioan Dragot.
L'incidente è avvenuto alle 9.30 del mattino in un cantiere tra via
Val di Sangro e via Val Padana. La vittima è rimasta schiacciata dal
cestello di una gru precipitato sull'impalcatura.  Altri due operai
sono rimasti feriti. La procura della Repubblica di Roma ha aperto un
procedimento a carico di ignoti per l'ipotesi di reato di omicidio
colposo.

Continua quindi il tragico bollettino delle vittime degli incidenti
sul lavoro. Un bollettino inesorabile al quale nell'ultima settimana
e nelle ultime ore vanno ad aggiungersi i nomi dei lavoratori uccisi
dal drammatico terremoto che sta scuotendo l'Emilia.

È salito a quattrordici in queste ore il numero delle vittime delle
ultime scosse di terremoto che hanno devastato l'Emilia questa
mattina, con una magnitudo 5.8 con epicentro tra Carpi, Medolla,
Mirandola, nel modenese. Vittime che vanno a sommarsi alle sette della
scosse della scorsa settimana.

Questa mattina tre operai sono morti a San Felice sul Panaro, rimasti
schiacciati dal crollo di un capannone industriale. Ancora il crollo
di un capannone ha ucciso tre persone a Mirandola. Altre tre persone
sono morte nel crollo della propria casa a Concordia, Finale Emilia,
Cavezzo.  A Cavezzo morti due operai. Uno a Medolla. Morto il parroco
di Rovereto sul Secchia per un malore. Morto il parroco del duomo di
Carpi schiacciato dal crollo della chiesa. Morta una donna a Cavezzo
tra le macerie di un mobilificio. Due operai sono dispersi a San
Giacomo Roncole e due ancora a Medolla. Una donna cinese a Rolo di
Reggio Emilia si è gettata nel vuoto dal secondo piano. Ora è grave.

Le scosse della scorsa settimana hanno portato via alle proprie
famiglie Leonardo Ansoni e Nicola Cavicchi uccisi nel crollo di un
capannone a Sant'Agostino, Nevina Balboni una signora di 102 anni
morta nel crollo del suo casolare ancora Sant'Agostino, Gerardo
Cesaro ucciso dal tetto di una fonderia di nuovo a Sant'Agostino,
Tarik Naouch morto in un capanonne a Bondeno.



vedi l'originale (Muore un operaio a Roma, l'Emilia devastata dal terremoto) su: http://www.quotidianosicurezza.it/sicurezza-sul-lavoro/caduti-sul-lavoro/muore-un-operaio-a-roma-emilia-devastata-dal-terremoto.htm

MOG 231

Sicurezza sul lavoro nelle università, Working Papers Olympus 11
pubblicato il: 29 maggio 2012 alle ore 11:53
fonte: MOG 231
link: http://www.quotidianosicurezza.it/sicurezza-sul-lavoro/ricerche/sicurezza-sul-lavoro-nelle-universita-working-paper-olympus-undici.htm

URBINO – Recentemente pubblicato nelle pagine online di *Olympus*,
"Osservatorio per il monitoraggio permanente della legislazione e
giurisprudenza sulla sicurezza del lavoro" della Facoltà di
giurisprudenza dell'Università degli studi "Carlo Bo" di
Urbino, *il numero 11 de "I Working Papers"* a titolo *"La sicurezza
del lavoro nell'Università tra regolamento interno e modello
organizzativo"* a opera del professor Alberto Tampieri, professore
straordinario di Diritto del lavoro nell'Università di Modena e
Reggio Emilia.

Il saggio traccia una panoramica e possibili sviluppo di quanto
stabilito a livello normativo sulla sicurezza del lavoro nell'ambito
dell'università. Il *D.Lgs. 81/08*, nell'art. 3 comma 2, annovera
le Istituzioni universitarie tra le amministrazioni per le quali le
proprie disposizioni "sono applicate tenendo conto delle effettive
particolari esigenze connesse al servizio espletato o alle
peculiarità organizzative ivi comprese quelle per la tutela della
salute e sicurezza del personale nel corso di operazioni ed attività
condotte dalla Forze armate".

Per tali istituzioni le disposizioni devono pertanto essere
"individuate entro ventiquattro mesi dalla data di entrata in vigore
del presente decreto legislativo con decreti emanati, ai sensi
dell'articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400, dai
Ministri competenti di concerto con i Ministri del lavoro e della
previdenza sociale, della salute e per le riforme e le innovazioni
nella pubblica amministrazione, acquisito il parere della Conferenza
permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province
autonome di Trento e di Bolzano, sentite le organizzazioni sindacali
comparativamente più rappresentative sul piano nazionale nonché,
relativamente agli schemi di decreti di interesse delle Forze armate".

La particolarità delle Istituzioni universitarie era stata già
sancita a seguito dell'emanazione della legge *626 del 1994* che
aveva portato all'adozione di appositi regolamenti universitari in
attuazione al D.M. n. 363/1998 (sulla sicurezza in ambito
universitario), regolamenti precedenti al T.U. ma che nell'attesa
dell'emanazione di apposito decreto, come stabilito all'art. 3 sopra
citato, la grande parte delle università italiane ancora adotta.

Lo schema tradizionale del *regolamento di un Ateneo sulla sicurezza*
risulta però *inadatto a far fronte alle esigenze organizzative delle
amministrazioni universitarie*, oltre che "inutilmente ripetitivo e
ineffettivo rispetto a una diffusa e capillare disciplina normativa e
contrattuale." Il professore quindi, dopo aver analizzato i problemi
relativi all'attribuzione di responsabilità in ambito
universitario, volge l'attenzione a la possibilità di attuare
nell'università quanto stabilito all'art. 30 del T.U. riguardo i
modelli organizzativi.

Ritenendoo la soluzione efficace, rileva però alcune criticità
nell'applicazione di tali modelli allarealtà universitaria.
Soluzione prefigurata dal professore è pertanto l'adozione di un
"*sistema misto*, composto da una parte regolamentare in senso
tradizionale, contenente definizioni e obblighi – possibilmente
limitati a soggetti non previsti nella normativa vigente – che si
affianchi ad un meccanismo innovativo di tipo premiale, in grado di
fornire effettività al modello e forza esimente per i soggetti
dell'obbligo di sicurezza".

*Per approfondire:* La sicurezza del lavoro nell'Università tra
regolamento interno e modello organizzativo (PDF).
*I Working Papers Olympus n. 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8,9, 10:* Società
capitali e sicurezza lavoro, dopo sentenza Thyssen. 



vedi l'originale (Sicurezza sul lavoro nelle università, Working Papers Olympus 11) su: http://www.quotidianosicurezza.it/sicurezza-sul-lavoro/ricerche/sicurezza-sul-lavoro-nelle-universita-working-paper-olympus-undici.htm

MOG 231

Prevenzione in estate, Sistema nazionale segnalazione ondate calore
pubblicato il: 29 maggio 2012 alle ore 11:11
fonte: MOG 231
link: http://www.quotidianosicurezza.it/approfondimenti/e-utile-sapere-che/prevenzione-estate-sistema-nazionale-segnalazione-ondate-calore.htm

ROMA - Con l'estate imminente segnaliamo quanto approntanto dal
*Ministero della salute* con il supporto tecnico del Centro di
competenza della Protezione civile, e del Dipartimento di
epidemiologia del SSR del Lazio in merito al programma per la
prevenzione degli *effetti del caldo sulla salute*.

Il programma prevede l'attivazione dal *15 maggio al 15 settembre*
del *"Sistema di segnalazione ondate di calore"*. Il sistema consiste
nella messa in funzione in 27 città italiane (Ancona, Bari, Bologna,
Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia,
Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Messina, Milano, Napoli, Palermo,
Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma, Torino, Trieste,
Venezia, Verona, Viterbo), di apparati che consentono di monitorare le
condizioni meteorologiche e climatiche delle diverse aree urbane
segnalando quelle condizioni che possono avere un impatto
significativo sulla salute delle *categorie più esposte ai rischi
legati alle ondate di calore*: anziani, malati cronici, neonati e
bambini piccoli, disabili, persone povere e in solitudine.

I dati climatici rilevati vengono elaborati e pubblicati in bollettini
giornalieri che descrivono i possibili effetti sulla salute segnalando
alla popolazione il *livello di rischio*. Il livello può andare dallo
"zero", corrispondente all'assenza di rischio, al "tre", che
prevede condizioni di rischio elevato e persistente per tre o più
giorni consecutivi.

Le informazioni citate verranno integrate con quanto in possesso dei
servizi locali, sanitari (ASL), socio-assistenziali (Comune) relativi
ad assistiti, ricoveri, invalidità civile e assistenza domiciliare e
utilizzati per la definizione di una anagrafe dei casi sensibili.

Il piano di prevenzione infine oltre all'attivazione del sistema di
segnalazione prevede una serie di *attività specifiche*, tra cui:

* la definizione di *piani operativi differenziati* per la gestione
delle condizioni di rischio climatico;

* il *coordinamento dei piani locali di prevenzione*, organizzati su
iniziativa di Regioni, Comuni, Aziende sanitarie e organizzazioni
di volontariato sociale per contrastare gli effetti delle ondate
di calore sulle fasce più suscettibili della popolazione;

* la definizione di metodologie per l'*identificazione dei gruppi
di popolazione ad alto rischio* a cui rivolgere gli interventi di
prevenzione (anagrafe dei suscettibili);

* la costituzione di una *banca dati nazionale su indicatori di
esposizione* e *indicatori di effetto* per la sorveglianza
epidemiologica;

* la valutazione dell'efficacia dei sistemi di allarme HHWW, "Heat
health watch warning system", e degli interventi di prevenzione.

*Per approfondire:* In attesa del gran caldo.



vedi l'originale (Prevenzione in estate, Sistema nazionale segnalazione ondate calore) su: http://www.quotidianosicurezza.it/approfondimenti/e-utile-sapere-che/prevenzione-estate-sistema-nazionale-segnalazione-ondate-calore.htm

MOG 231

Open data PA, online piattaforma dati INAIL
pubblicato il: 29 maggio 2012 alle ore 11:27
fonte: MOG 231
link: http://www.quotidianosicurezza.it/normativa/inail/open-data-pa-online-piattaforma-dati-inail.htm

ROMA – *Open data.* *INAIL* ha creato una piattaforma online tramite
la quale consente la concultazione di dati statistici, ricerche di
settore e informazioni organizzative. dati.inail.it è l'indirizzo del
servizio, che segue quanto indicato dal governo con il programma "I
dati aperti delle PA".

L'Istituto, nella conduzione delle attività inerenti la sua
missione, acquisisce, elabora e archivia giornalmente una miriade di
dati di potenziale interesse pubblico, dati dalla valenza
storico-statistica ma anche e soprattutto sociale e scientifica, che
ha deciso di mettere a disposizione del pubblico per la consultazione
e la libera rielaborazione.

Sono *15 i set di dati attualmente disponibili sulla piattaforma*,
riconducibili a tre macro aree:

* dati connessi alla struttura organizzativa territoriale
dell'Istituto;

* dati di tipo aggregato di carattere statistico;

* dati di alta rilevanza scientifica provenienti da ricerche di
settore particolarmente inerenti gli ambienti di lavoro e le
apparecchiature in uso.

Altri d*ataset per i quali è prevista l'implementazione* saranno
relativi ai rapporti INAIL, alla banca dati delle professioni, al
patrimonio immobiliare, agli atti ufficiali, DURC e bilanci sociali.

La piattaforma è quindi attualmente in fase avanzata di
sperimentazione. Parallelamente al compimento del sistema si
raggiungerà alla definizione all'interno della struttura
organizzativa dell'Istituto, di un *organismo strategico*, un
*"Competence centre"*, che avrà il compito di realizzare un modello
collaborativo per la gestione di tutti gli aspetti legati all'open
data.

*Per approfondire:* dati.gov.it - I dati aperti delle PA.



vedi l'originale (Open data PA, online piattaforma dati INAIL) su: http://www.quotidianosicurezza.it/normativa/inail/open-data-pa-online-piattaforma-dati-inail.htm

lunedì 28 maggio 2012

MOG 231

Amianto, mancato versamento provvisionali Eternit e inchiesta a Pompei
pubblicato il: 28 maggio 2012 alle ore 12:49
fonte: MOG 231
link: http://www.quotidianosicurezza.it/approfondimenti/inchieste/amianto-mancato-versamento-provvisionali-eternit-inchiesta-a-pompei.htm

TORINO – Amianto. L'ultima notizia in riferimento al *primo
processo Eternit* riguarda il mancato pagamento per ora da parte di
Louis De Cartier e di Stephan Schmidheiny dei risarcimenti dovuti da
sentenza ai familiari delle vittime.

Al momento i due, condannati nella storica sentenza a 16 anni di
carcere non avrebbero provveduto a versare le dovute quote
provvisionali in acconto sui risarcimenti totali. Quote da versare
successivamente all'avvenuto deposito della sentenza. La somma che
ammonterebbe intorno ai cento milioni spetterebbe per circa tre quarti
a Luois De Cartier e per il resto alla società Etex.

Gli avvocati delle parti civili hanno provveduto a invocare il
rispetto delle disposizioni.
Vicende riguardanti l'amianto continuano ad emergere in ogni angolo
del Paese.

È del 24 maggio la notizia dell'avviso di garanzia notificato alla
soprintendente degli *scavi di Pompei* Teresa Elena Cinquantaquattro
dovuto alla sospetta presenza di amianto negli uffici container
all'interno dei quali lavora il personale dell'area archeologica.

L'avviso è stato notificato dalla procura della Repubblica di Torre
Annunziata, che procederà a rilevazioni e carotaggi nell'area degli
uffici container e verificherà le responsabilità della
soprintendente.

La Soprintendenza speciale per i beni archeologici di Napoli e Pompei
ha comunicato di aver negli anni "costantemente effettuato attività
di bonifica e di monitoraggio delle sedi di lavoro e dell'area
archeologica al fine di garantire le adeguate condizioni di sicurezza
per la salute dei lavoratori" e ha assicurato " piena collaborazione
agli inquirenti, fiduciosa nell'intervento chiarificatore della
magistratura" (Adnokronos).



vedi l'originale (Amianto, mancato versamento provvisionali Eternit e inchiesta a Pompei) su: http://www.quotidianosicurezza.it/approfondimenti/inchieste/amianto-mancato-versamento-provvisionali-eternit-inchiesta-a-pompei.htm

MOG 231

Sicurezza sul lavorare, giornata di studio e formazione ad Anzio
pubblicato il: 28 maggio 2012 alle ore 13:06
fonte: MOG 231
link: http://www.quotidianosicurezza.it/formazione/seminari/sicurezza-sul-lavorare-giornata-di-studio-e-formazione-ad-anzio.htm

ANZIO (ROMA) - Si terrà domani *29 maggio* la giornata di studio
*"Sicurezza sul lavorare"* convocata dall'Associazione culturale
periti industriali Trafelli, con il patrocinio della Provincia di Roma
e del comune di Nettuno.

Una giornata che affronterà temi e criticità riguardanti la tutela
del lavoratore, la cultura della sicurezza approfondendo sia
l'aspetto teorico che pratico. E ancora, il controllo, la vigilanza,
il rispetto della normativa, dei provvedimenti e delle novità
introdotte dal D.Lgs 81/08.

Sede dell'incontro sarà l'aula magna L. S. dell' *I.P.S.S.A.R.
"Marco Gavio Apicio"*, in via Nerone, Anzio. Dalle ore 9.30 alle
13.00.

Interverranno esponenti della Provincia di Roma, Comune di Nettuno,
Collegio professionale dei periti industriali di Roma e provincia,
Collegio dei periti industriali e dei Periti industriali laureati
della Provincia di Latina, Collegio provinciale dei geometri e
geometri laureati di Roma, Ordine degli ingegneri provincia di Latina,
Ordine degli architetti di Roma e Provincia, Officina
bio_architettura.

Coordinati dal prof. Andrea Bottone interverranno Elvio Vulcano
presidente dell'Associazione culturale periti industriali Trafelli,
Gaetano Appetito INPS, il sen. Cesare Cursi presidente della 10ª
Commissione permanente Industria, commercio, turismo, il sen. Candido
De Angelis, componente della Commissione parlamentare d'inchiesta
sul fenomeno degli infortuni sul lavoro e l'on. Francesco Petrocchi,
vicepresidente vicario del Consiglio della Provincia di Roma.

*Info:* Sicurezza sul lavorare.



vedi l'originale (Sicurezza sul lavorare, giornata di studio e formazione ad Anzio) su: http://www.quotidianosicurezza.it/formazione/seminari/sicurezza-sul-lavorare-giornata-di-studio-e-formazione-ad-anzio.htm

MOG 231

Installazione e uso privato apparecchi gas, decreto prevenzione incendi
pubblicato il: 28 maggio 2012 alle ore 11:35
fonte: MOG 231
link: http://www.quotidianosicurezza.it/normativa/leggi/installazione-e-uso-privato-apparecchi-gas-decreto-incendi.htm

ROMA – Pubblicato il *18 maggio* in Gazzetta Ufficiale, il decreto
del Ministero dell'interno del 30 aprile 2012 "Approvazione della
regola tecnica di *prevenzione incendi per l'installazione e
l'esercizio di apparecchi di erogazione ad uso privato*, di gas
naturale per autotrazione".

Il decreto si applica ad  "apparecchi di erogazione (VRA), ad uso
privato, di portata massima 20 mc/h (s.t.p.), alimentati direttamente
da rete di distribuzione, ivi compresi gli impianti fissi senza
serbatoio di accumulo, derivati da rete domestica adibiti al
rifornimento a carica lenta di gas naturale per l'autotrazione, con
capacità di  compressione non superiore a 3 mc/h." Escluse invece
dal campo di applicazione le installazioni finalizzate alla
erogazione del gas naturale mediante apparecchiature collegate a uno
stoccaggio e gli impianti con apparecchiature comunque interconnesse
sul lato erogazione, eccedenti la portata massima di 20 mc/h (s.t.p.).

Obiettivo del decreto è pervenire gli incendi e garantire la
salvaguardia delle persone e la tutela dei beni. A tal fine gli
apparecchi di erogazione ad uso privato di gas naturale per
autotrazione devono essere costruiti, installati e gestiti in modo da:

"a) *minimizzare le cause di dispersione accidentale* di gas, di
incendio e di esplosione;
b) limitare, in caso di evento incidentale, danni alle persone;
c) limitare, in caso di evento incidentale, danni ad edifici e locali
contigui all'impianto;
d) permettere ai soccorritori di operare in condizioni di sicurezza".

Le disposizioni tecniche approvate riguardano le *caratteristiche del
VRA* , requisiti e dispositivi di sicurezza, caratteristiche tecniche
dell'impianto di adduzione del gas e dell'impianto elettrico di
alimentazione e le modalità e le caratteristiche di installazione.

Il decreto interviene inoltre in materia di *norme di esercizio* e
stabilisce che:

"Durante le operazioni di rifornimento è obbligatorio rispettare e
far rispettare le seguenti condizioni:

a) il *divieto di fumare e usare fiamme libere* o operazioni similari
in prossimità del VRA e dell'area di rifornimento. Tali divieti
devono essere riportati con segnaletica appropriata ed idonea;
b) il veicolo deve essere bloccato con il *freno di stazionamento* per
evitare che possa muoversi causando lo strappo della manichetta;
c) il rifornimento deve avvenire a *motore spento*;
d) periodicamente è necessario controllare che la *sezione di
ingresso e uscita dell'aria* dell'eventuale impianto di raffreddamento
sia priva di ostacoli ed ostruzioni che possano diminuire la portata
di aria di raffreddamento aspirata dal sistema.

Le *operazioni di rifornimento degli autoveicoli* devono essere
eseguite da persone formalmente istruite dall'installatore o
fabbricante del VRA, sulla conduzione del sistema di erogazione, sui
pericoli ed inconvenienti che possano derivare dall'uso del sistema di
erogazione e sui relativi dispositivi e comandi di emergenza:
l'avvenuta istruzione deve essere attestata formalmente con il
rilascio di una dichiarazione congiunta con la persona istruita.

In allegato al decreto si fornisce il modello prodotto a fine
formazione che attesta la capacità dell'incaricato a svolgere le
operazioni correttamente e in sicurezza.

Le nuove regole devono essere adottate dai soli impianti di nuova
realizzazione, e non sussiste l'*obbligo dell'adeguamento* per gli
impianti:

"a) per i quali sia già stata rilasciata dal competente Comando
provinciale dei vigili del fuoco l'approvazione all'esercizio;
b) per i quali siano stati pianificati, o siano in corso, lavori di
modifica, adeguamento, ristrutturazione o ampliamento sulla base di un
progetto approvato dal competente Comando provinciale dei Vigili del
fuoco".

L'installazione a norma degli impianti è realizzata in conformità al
decreto dalle imprese abilitate ai sensi del D.M. 37/2008, le quali
rilasciano, al termine dei lavori, a seguito delle verifiche sulla
sicurezza e corretta funzionalità dell'impianto, la dichiarazione di
conformità e forniscono il libretto delle istruzioni per l'uso e la
manutenzione del VRA.

Il decreto in oggetto abroga tutte le disposizioni di prevenzione
incendi in contrasto con la propria Regola Tecnica.

*Per approfondire:* Decreto 30 aprile 2012.



vedi l'originale (Installazione e uso privato apparecchi gas, decreto prevenzione incendi) su: http://www.quotidianosicurezza.it/normativa/leggi/installazione-e-uso-privato-apparecchi-gas-decreto-incendi.htm

MOG 231

A Bergamo premiazione della 10° edizione di "Primi in sicurezza"
pubblicato il: 28 maggio 2012 alle ore 11:10
fonte: MOG 231
link: http://www.quotidianosicurezza.it/eventi/iniziative/a-bergamo-premiazione-di-primi-in-sicurezza.htm

BERGAMO -  Si svolgerà il *31 maggio*, con lo slogan
*"Ricominciare.. da 10"* la cerimonia conclusiva della decima
edizione del premio *"Primi in sicurezza"*, concorso rivolto a tutte
le scuole italiane, di ogni ordine e grado, che ha l'obiettivo di
promuovere tra i giovani la consapevolezza dell'importanza della
prevenzione e il valore della sicurezza sul lavoro (leggi anche
"Decima edizione Primi in sicurezza, lanciato nuovo bando").

La giornata sarà caratterizzata dalla presenza degli alunni e dei
docenti delle scuole premiate, dei membri della giuria e del
presidente dell'ANMIL, Franco Bettoni.

Entusiasta la risposta delle scuole che hanno aderito numerose (più
di duecento) al concorso e hanno testimoniato il loro impegno per la
sicurezza producendo più di *1500 elaborati* che illustrano temi
relativi alla sicurezza a scuola, a casa e sul lavoro utilizzando
forme di comunicazione differenziate: sondaggi, ricerche, cronache,
spot, videoclip, t-shirt, canzoni, filastrocche, disegni e cartelloni.

L'iniziativa ha ricevuto il plauso del Presidente della Repubblica
che per questa edizione ha voluto premiare con una speciale medaglia
le quattro scuole autrici dei progetti più originali, profondi per
contenuti e più efficacemente comunicati.

La cerimonia di premiazione si terrà presso l'*Auditorium della Casa
del Giovane, in via Gavazzeni 13 a Bergamo*. Avrà inizio alle ore
10.30.

Questa la lista di tutti *i premi che verranno assegnati* e il
programma della giornata: vincitori.



vedi l'originale (A Bergamo premiazione della 10° edizione di "Primi in sicurezza") su: http://www.quotidianosicurezza.it/eventi/iniziative/a-bergamo-premiazione-di-primi-in-sicurezza.htm

venerdì 25 maggio 2012

MOG 231

Entro il 31 maggio la comunicazione del lavoro notturno (precisazioni del Ministero)
pubblicato il: 25 maggio 2012 alle ore 12:12
fonte: MOG 231
link: http://www.quotidianosicurezza.it/sicurezza-sul-lavoro/esperto-risponde/entro-il-trentuno-maggio-la-comunicazione-del-lavoro-notturno-le-precisazioni-del-ministero.htm

In vista della *scadenza del 31 maggio* entro la quale si deve
*provvedere alla comunicazione prevista dall'art. 5, comma 1, del
DLgs 67/2011 (*)* la Direzione generale per l'Attività ispettiva del
Ministero del lavoro, con nota del 23 maggio, ha fornito delle
precisazioni.

La prima, in materia di *lavoro notturno a turni*, chiarisce che nel
caso in cui il datore di lavoro abbia occupato il lavoratore notturno
per l'interno anno e in via esclusiva, "la comunicazione deve essere
fatta solamente se il lavoro notturno è stato prestato effettivamente
per un numero minimo di 64 giornate".

La seconda precisa che il *datore di lavoro deve inviare la
comunicazione* "se il lavoro notturno è stato svolto effettivamente
per almeno 3 ore giornaliere nell'arco dell'interno anno". Non vanno
quindi comunicati i periodi di lavoro svolto per periodi inferiori.

Può capitare che il datore di lavoro non sia in grado di "conoscere
le effettive giornate di lavoro notturno prestate nell'anno per
assunzione o cessazione del rapporto di lavoro in corso anno o per la
sussistenza di rapporti di lavoro in part-time verticale". Che fare,
allora? Il datore di lavoro deve comunicare tutte le giornate di
lavoro notturno svolte.

*(*)* L'*art.5, c. 1, del Decreto legislativo n. 67/2011 (Accesso
anticipato al pensionamento per gli addetti alle lavorazioni
particolarmente faticose e pesanti…)* impone al datore di lavoro
l'obbligo di comunicare "esclusivamente per via telematica, alla
Direzione provinciale del  lavoro competente per territorio e ai
competenti istituti previdenziali, con periodicità annuale,
l'esecuzione di lavoro notturno svolto in modo  continuativo o
compreso in regolari  turni periodici, nel caso in cui occupi
lavoratori notturni.

E ancora impone l'*obbligo al datore di lavoro* che svolge attività
per le quali sono impegnati lavoratori "all'interno di un processo
produttivo in serie, contraddistinto da un ritmo determinato da
misurazione di tempi di produzione con  mansioni organizzate in
sequenze  di postazioni, che svolgano attività caratterizzate dalla
ripetizione costante dello stesso ciclo lavorativo su parti staccate
di un prodotto finale, che si spostano a flusso  continuo o a scatti
con cadenze brevi determinate dall'organizzazione del lavoro o dalla 
tecnologia, con esclusione degli addetti a lavorazioni collaterali a
linee di produzione, alla manutenzione, al rifornimento materiali, ad
attività di  regolazione o controllo computerizzato delle linee di
produzione e  al  controllo di qualità"  di darne comunicazione
alla Direzione provinciale del lavoro competente per territorio e ai
competenti istituti previdenziali entro trenta giorni dall'inizio
delle attività.

*Leggi anche:*
Lavoro usurante notturno, prorogata comunicazione al 31 maggio
Linea catena e lavori notturni, occorre comunicazione delle imprese



vedi l'originale (Entro il 31 maggio la comunicazione del lavoro notturno (precisazioni del Ministero)) su: http://www.quotidianosicurezza.it/sicurezza-sul-lavoro/esperto-risponde/entro-il-trentuno-maggio-la-comunicazione-del-lavoro-notturno-le-precisazioni-del-ministero.htm

MOG 231

Dipingere la sicurezza sul lavoro, riparte il premio di pittura INAIL
pubblicato il: 25 maggio 2012 alle ore 11:58
fonte: MOG 231
link: http://www.quotidianosicurezza.it/eventi/iniziative/dipingere-la-sicurezza-lavoro-riparte-premio-pittura.htm

PESARO - Indetto dal INAIL Pesaro e Urbino, in collaborazione con
l'*Accademia di belle arti di Urbino e l'Accademia belle arti di
Macerata* l'edizione 2012 del concorso di pittura *"Dipingere la
sicurezza sul lavoro"*.

L'iniziativa giunta al sue secondo appuntamento (leggi anche
"Cultura della sicurezza sul lavoro, proroga scadenza "Premio
pittura" ) si inserisce a pieno titolo nelle attività
dell'istituto assicurativo e rappresenta un'occasione per diffondere
attraverso l'arte una riflessione sul valore della sicurezza e della
cultura della prevenzione.

Possono partecipare al concorso tutti gli artisti, italiani o
stranieri, sensibili ai temi della prevenzione e salute sui luoghi di
lavoro. Tema sarà il raccontare e rappresentare attraverso l'arte
pittorica come si configura oggi la realtà lavorativa italiana e il
suo rapporto con la sicurezza, intesa sia nel suo significato fisico e
materiale, relativo alla prevenzione degli infortuni, sia psicologico,
in difesa della identità e realizzazione personale e sociale del
lavoratore.

Gli artisti potranno realizzare le opere in totale libertà stilistica
e tecnica dipingendo  la realtà italiana sia nei suoi aspetti
problematici, sia in quelli più positivi, capaci di mostrare
l'importante patrimonio di esperienze e saperi che il nostro paese
storicamente possiede.
Per partecipare ogni artista dovrà inviare *entro e non oltre le ore
12.00 del 31 agosto* un CD/DVD che contenga:

* il curriculum formativo ed artistico dell'autore;

* una breve descrizione dell'opera,  comprensiva anche di titolo
dell'opera, anno di realizzazione, tecnica utilizzata e
dimensioni del quadro;

* l'immagine digitale in alta definizione dell'opera pittorica
presentata per il concorso.

*Tutte le opere pervenute saranno valutate da una giuria composta da
esponenti del mondo dell'arte e da funzionari INAIL che decreteranno
i tre vincitori a cui sarà riconosciuto un premio in denaro: 4000
euro al primo classificato, 2500 al secondo e 1500 al terzo*.

Le opere pervenute , selezionate dalla giuria, saranno oggetto di una
mostra che sarà organizzata entro il mese di dicembre e verrà
allestita in diverse sedi a cura INAIL.

*Info:* Dipingere la sicurezza sul lavoro.



vedi l'originale (Dipingere la sicurezza sul lavoro, riparte il premio di pittura INAIL) su: http://www.quotidianosicurezza.it/eventi/iniziative/dipingere-la-sicurezza-lavoro-riparte-premio-pittura.htm

MOG 231

Medico competente e implicazioni medico-legali, convegno Cosenza
pubblicato il: 25 maggio 2012 alle ore 06:19
fonte: MOG 231
link: http://www.quotidianosicurezza.it/eventi/convegni/medico-competente-e-implicazioni-medico-legali-cosenza.htm

COSENZA  - Si terrà domani, *sabato 26 maggio*, presso la sala
conferenze dell'*Ordine provinciale dei medici - chirurgi e degli
odontoiatri di Cosenza e provincia* il convegno _"_L'attività del
*Medico competente* e le sue implicazioni medico-legali: dalle
responsabilità verso terzi alle interazioni con il MMG (e le altre
figure professionali mediche)".

L'iniziativa si svilupperà nell'arco di tutta la giornata, dalle
ore 8.30 alle 18.00, e ospiterà le relazioni di medici, accademici e
rappresentanti dell'INAIL che illustreranno il tema dal punto di
vista della professione medica, dando conto di diritti e doveri
sanciti dal D.Lgs. 81/08 e della strutturazione della funzione di
Medico competente. Mettendone in luce le conseguenze in ambito
giuridico in particolare per quanto riguarda la collaborazione con i
medici di medicina generale e la responsabilità verso terzi.

La giornata di formazione si concluderà con domande dei partecipanti
e con la somministrazione di un questionario per la verifica
dell'apprendimento.

*Info:* Attività Medico competete e implicazioni medico legali.



vedi l'originale (Medico competente e implicazioni medico-legali, convegno Cosenza) su: http://www.quotidianosicurezza.it/eventi/convegni/medico-competente-e-implicazioni-medico-legali-cosenza.htm

MOG 231

I dati ISTAT dal "Rapporto annuale 2012 – La situazione del Paese"
pubblicato il: 25 maggio 2012 alle ore 11:24
fonte: MOG 231
link: http://www.quotidianosicurezza.it/approfondimenti/e-utile-sapere-che/i-dati-istat-da-rapporto-annuale-duemiladodici.htm

ROMA - Presentato dall'Istat il *"Rapporto annuale 2012 - Lasituazione
del paese"*.
Lo studio, che giunge alla sue ventesima edizione, quest'anno si
arricchisce dei dati del *censimento demografico* della popolazione e,
attraverso rilevazioni statistiche che riguardano nove diversi ambiti
della vita del paese, fotografa la realtà italiana.

La grande mole di dati è organizzata dal rapporto su *quattro
macrotemi*: la crisi economica e il suo rapporto con l'economia
internazionale, le conseguenze sulla struttura demografica e sociale
del paese e sugli stili di vita, le potenzialità di crescita,  e il
livello diseguaglianza ed equità nei servizi ai cittadini.

È un'Italia in crisi quella fotografa dal rapporto: aumentano i
prezzi, i salari sono fermi, diminuiscono sia i consumi che il
risparmio delle famiglie. Il *tasso di occupazione* è sostanzialmente
stabile ma i *giovani restano senza lavoro*. A fronte di qualche dato
positivo, come la discesa del debito e la crescita delle esportazioni,
rimangono aperti molti problemi: tra tutti la questione femminile e la
questione meridionale.

Venendo ad analizzare i dati che riguardano la situazione economica
partiamo dal *PIL* che in volume ha segnato una crescita dello 0,4 %
nel 2011 (+1,8 nell'anno precedente). L'attività economica non ha
ancora recuperato il livello precedente alla crisi del 2008-2009.
Il *potere d'acquisto delle famiglie è calato dello 0,6%*. Per
compensare la diminuita capacità d'acquisto, le famiglie
consumatrici hanno ridotto di 0,9 punti percentuali la propensione al
risparmio portandola all'8,8 %, il valore più basso dal 1990.

Il *sistema delle imprese italiane*, che non aveva ancora recuperato
le perdite subite con la crisi del 2008-2009, ha sperimentato nel 2011
una nuova fase di difficoltà derivante dal sovrapporsi di una
contrazione della domanda interna e di un indebolimento di quella
estera.

La *variazione complessiva della produzione* industriale è stata
pressoché nulla: sono risultati in caduta i beni di consumo (-3,1 %)
e l'energia (-2,2 %), mentre beni strumentali e intermedi, pur
mantenendo variazioni positive, hanno presentato un forte
rallentamento (rispettivamente +3,8 e +0,7 %, contro crescite
dell'11,1 e del 9,0 % del 2010). L'industria delle costruzioni ha
continuato a contrarsi, confermando la tendenza già in atto da
qualche anno. L'attività del settore dei servizi, che era tornata a
crescere dell'1,4 % nel 2010, ha registrato lo scorso anno un
rallentamento (+0,8 %).

L'*andamento negativo dei consumi* ha riguardanto in particolare il
settore del commercio al dettaglio, il cui giro di affari ha subito,
nel 2011, una significativa contrazione in valore, nonostante
l'ampio incremento dei prezzi: le vendite sono diminuite dell'1,3
%. Nella media del 2011, l'indice nazionale dei prezzi al consumo
per l'intera collettività è aumentato del 2,8 %, quasi il doppio
dell'anno precedente.

Per quanto riguarda i *dati demografici,* sono *59 milioni 464 mila i
residenti in Italia al 9 ottobre 2011*, secondo i primi risultati del
15° Censimento generale della popolazione e delle abitazioni, *2
milioni 687 mila in più rispetto al censimento del 1991*. L'aumento
demografico è dovuto quasi interamente agli stranieri residenti che,
quasi triplicati nell'ultimo decennio, risultano oggi 3 milioni 770
mila (6,3 ogni cento residenti).
Si vive sempre più a lungo, gli uomini in media 79,4 anni e le donne
84,5. In Europa soltanto gli uomini svedesi hanno una speranza di vita
(79,6 anni) superiore a quella degli italiani, mentre solo in Francia
e in Spagna le donne sono più longeve delle italiane (85,3 anni in
entrambi i paesi).

Continuano a nascere *pochi bambini*, nonostante la lieve ripresa
osservata dalla metà degli anni '90. Nel 2011 il numero medio di
figli per donna (1,42) deriva da valori pari a 2,07 per le residenti
straniere e a 1,33 per le italiane.  La geografia della fecondità si
è rovesciata nel corso dell'ultimo decennio: oggi, le regioni più
prolifiche sono quelle del Nord (1,48 figli per donna) e del Centro
(1,38 figli per donna) dove è maggiore la presenza straniera, mentre
nel Mezzogiorno si stimano solo 1,35 figli per donna nel 2011. La
longevità e le poche nascite rendono l'Italia uno dei paesi più
"vecchi": attualmente si contano 144 persone di 65 anni ogni 100
con meno di 15, proporzione che era di 97 a 100 nel 1992. In Europa
solo la Germania registra un valore più alto (154).

Per quanto riguarda le condizioni socio economiche il rapporto
evidenzia la progressiva *riduzione della capacità di risparmio degli
italiani* causata dal fatto che negli ultimi due decenni la spesa per
consumi delle famiglie è cresciuta a ritmi più sostenuti del loro
reddito disponibile. Questo dal 2008 è complessivamente aumentato del
2,1 %, ma nello stesso periodo il potere d'acquisto è sceso di
circa il 5 %.

È peggiorata la *condizione delle famiglie più numerose*: nel 2010
risulta in condizione di povertà relativa il 29,9 % di quelle con
cinque e più componenti (più sette punti percentuali rispetto al
1997). Nelle famiglie con almeno un minore l'incidenza della
povertà è del 15,9 %. Complessivamente sono 1 milione 876 mila i
minori che vivono in famiglie relativamente povere (il 18,2 % del
totale); quasi il 70 % risiede nel Mezzogiorno.

Criticità si registrano anche per le potenzialità di crescita del
nostro paese dove persistono carenze rilevanti nella dotazione e
nell'efficienza dei *fattori materiali ed immateriali* a sostegno
della competitività delle imprese domestiche e per attrarre
investimenti dall'estero. Nel 2010 la quota di spesa in ricerca e
sviluppo sul PIL è stata pari all'1,26% contro il 2% della media Ue.
Anche quantità di brevetti è molto contenuta: nel 2009 in Italia
sono stati registrati 82 brevetti per mille abitanti a fronte dei 116
della media Ue. In termini di efficienza dei servizi logistici, nel
2010 l'Italia si posiziona al ventiduesimo posto nella classifica
della Banca Mondiale.

Infine, in merito a *diseguaglianze* e equità va segnalato che
riguarda le donne il più forte fattore di disuguaglianza in Italia:
minori opportunità di occupazione e guadagni più bassi delle donne.
La probabilità di trovare lavoro per le madri rispetto ai padri è
nove volte inferiore nel Nord, 10 nel Centro e ben 14 nel Mezzogiorno.
Inoltre l'instabilità del lavoro genera forti disparità
soprattutto per i giovani, che rischiano più degli altri di lavorare
a lungo come atipici.

Marcate diseguaglianze a livello geografico si registrano nella
erogazione dei servizi, uno fra tutti l'*assistenza medica*, che si
differenzia a livello regionale sia per investimenti che per qualità
e soddisfazione dei cittadini.A livello regionale, si osserva uno
scarto di circa 500 euro pro capite tra la Provincia autonoma di
Bolzano, che spende mediamente 2.191 euro per ogni residente, e la
Sicilia, che ne spende 1.690. Nel 2011 la soddisfazione per i diversi
aspetti del ricovero ( assistenza medica, infermieristica e servizi
igienici ) presenta una forte variabilità regionale: è più elevata
della media in tutte le regioni del Nord ( tranne che in Liguria ), e
in Umbria, mentre nel Mezzogiorno l'insoddisfazione è molto diffusa
e in alcune regioni riguarda l'80-90 % delle persone che hanno
subito un ricovero.

*Per approfondire:* Rapporto annuale 2012 - La situazione del Paese.



vedi l'originale (I dati ISTAT dal "Rapporto annuale 2012 – La situazione del Paese") su: http://www.quotidianosicurezza.it/approfondimenti/e-utile-sapere-che/i-dati-istat-da-rapporto-annuale-duemiladodici.htm

giovedì 24 maggio 2012

MOG 231

Sostanze chimiche, pubblicato numero 16 maggio ECHA e-news
pubblicato il: 24 maggio 2012 alle ore 12:15
fonte: MOG 231
link: http://www.quotidianosicurezza.it/approfondimenti/e-utile-sapere-che/sostanze-chimiche-pubblicato-numero-sedici-maggio-echa-e-news.htm

ROMA – Pubblicato da ECHA e riassunto sul proprio sito dal Ministero
dell'ambiente l'ultimo numero di *"ECHA e-news*", la newsletter
dell'Agenzia europea delle sostanze chimiche che ne raccoglie i
recenti e imminenti avvisi, comunicati stampa.

Nell'edizione del 16 maggio, l'Agenzia segnala l'avvio della
*consultazione* per l'Isoxaflutole, il Tembotrione, il Metosulam, il
Potassium sorbate e il Tetrakis(2,6-dimethylphenyl)-m-phenylene
biphosphate.

Si segnala inoltre l'aggiornamento avvenuto *"Registro delle
intenzioni"* è stato con la proposta di classificare come
estremamente preoccupanti le seguenti sostanze:
Heptacosafluorotetradecanoic acid, Pentacosafluorotridecanoic acid,
Henicosafluoroundecanoic acid, Tricosafluorododecanoic acid, Methoxy
acetic acid, Cadmium sulphide , Cadmium, Cadmium oxide.

Il bollettino fornisce ancora informazioni sulle *attività formative
dell'Agenzia* e in particolare sui propri webinar, seminari online.
Da settembre a novembre sono in programma per i registranti capofila
*quattro webinar* dedicati ad approfondire temi  relativi alla
diffusione dei dati e tutela della riservatezza, principi generali per
la preparazione e presentazione dei dossier e le diverse fasi del
processo di registrazione.
In agenda l'*11 giugno un seminario* online rivolto alle piccole e
medie imprese per illustrare gli strumenti a supporto delle PMI in
vista delle prossime scadenze per la registrazione.

L'agenzia comunica inoltre che a *partire dal 21 maggio è
temporaneamente sospeso "Chesar"*, servizio progettato per aiutare le
imprese nella conduzione della valutazione della sicurezza chimica e
nella stesura dei reports. Il servizio sarà riattivato nella fine di
giugno con una versione implementata.

Il bollettino infine informa sulle procedure di appalto avviate e
sulla possibilità di svolgere *tirocini* di formazione presso
l'Agenzia.

*Per approfondire*: sintesi dell'ECHA  e-news pubblicata dal
Ministero dell'ambiente.



vedi l'originale (Sostanze chimiche, pubblicato numero 16 maggio ECHA e-news) su: http://www.quotidianosicurezza.it/approfondimenti/e-utile-sapere-che/sostanze-chimiche-pubblicato-numero-sedici-maggio-echa-e-news.htm

MOG 231

Verifiche periodiche attrezzature, pubblicato elenco soggetti abilitati
pubblicato il: 24 maggio 2012 alle ore 12:52
fonte: MOG 231
link: http://www.quotidianosicurezza.it/normativa/ministero-del-lavoro/verifiche-periodiche-pubblicato-elenco-dei-soggetti-abilitati.htm

ROMA – Pubblicato con decreto dirigenziale 21 maggio 2012 dal
Ministero del lavoro e delle politiche sociali di concerto il il
Ministero della salute e il Ministero dello sviluppo economico il
*"Primo Elenco dei soggetti abilitati per l'effettuazione delle
verifiche periodiche di cui all'art. 71, comma 11, del Decreto
Legislativo n. 81/2008 e s.m.i.*". Elenco previsto dal "*Decreto 11
aprile 2011* - Disciplina delle modalità di effettuazione delle
verifiche periodiche di cui all'All. VII del d.lgs. 9 aprile 2008, n.
81, nonché i criteri per l'abilitazione dei soggetti di cui all'art.
71, co.13, del medesimo d.lgs" e successive integrazioni.

L'iscrizione nelle liste per i soggetti abilitati ha validità
quinquennale. Questi dovranno riportare in un registro informatizzato
copie dei verbali delle verifiche effettuate e confermare tutti gli
atti documentali per un periodo non inferiore ai dieci anni. I
registri informatizzati dovranno essere trasmessi ogni tre mesi ai
titolari delle funzione.

Ancora "1. Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, per il
tramite della Commissione di cui al D.M. 11.04.11, entro il periodo di
validità quinquennale dell'iscrizione nell'elenco dei soggetti
abilitati può procedere al *controllo della sussistenza dei
presupposti* di base dell'idoneità dei suddetti soggetti abilitati.

2. Qualsiasi *variazione nello stato di diritto o di fatto*, che i
soggetti abilitati intendono operare, deve essere comunicata al
Ministero del lavoro e delle politiche sociali che, su conforme parere
della Commissione di cui al D.M. 11.04.11, si esprimerà circa
l'ammissibilità o meno della variazione comunicata.

3. All'atto della richiesta di iscrizione negli elenchi di cui
all'articolo 2, comma 4, del D.M. 11.04.11, presso il soggetto
titolare della funzione, i soggetti abilitati dovranno comunicare
l'organigramma generale di cui all'allegato I, punto 1, lettera
d), comprensivo dell'elenco nominativo dei verificatori, del
responsabile tecnico e del suo sostituto. Dovranno altresì essere
comunicate tutte le variazioni concernenti tale organigramma e tale
elenco.

4. A seguito delle segnalazioni di cui al punto 5.3 dell'allegato III
del D.M. 11.04.11 o nel caso di verifica della non sussistenza dei
presupposti di base dell'idoneità dei soggetti abilitati di cui al
comma 1, acquisito il parere dalla Commissione di cui al D.M.
11.04.11, l'iscrizione nell'elenco dei soggetti abilitati viene
sospesa con effetto immediato. Nei casi di particolare gravità si
procede alla cancellazione dall'elenco sopra citato".

*Info:* Elenco soggetti abilitati verifiche periodiche.

*Leggi anche:* Verifica periodica attrezzature, nuova proroga decreto
11 aprile.



vedi l'originale (Verifiche periodiche attrezzature, pubblicato elenco soggetti abilitati) su: http://www.quotidianosicurezza.it/normativa/ministero-del-lavoro/verifiche-periodiche-pubblicato-elenco-dei-soggetti-abilitati.htm

MOG 231

Reatech, "Pace fede progresso", disabilità e sicurezza lavoro nel fine settimana ANMIL
pubblicato il: 24 maggio 2012 alle ore 11:35
fonte: MOG 231
link: http://www.quotidianosicurezza.it/eventi/iniziative/reatech-premio-pace-fede-progresso-disabilita-e-sicurezza-lavoro-nel-fine-settimana-anmil.htm

ROMA - Un lungo week end di appuntamenti segnalati da ANMIL dedicati
alle criticità riguardanti la disabilità e la sicurezza sul lavoro.

Apre oggi alla Fiera di Milano la prima edizione italiana di *"Reatech
- accessibilità inclusione e autonomia"*, momento di incontro tra le
persone con disabilità e le loro famiglie, le Istituzioni, il mondo
delle associazioni, gli istituti di ricerca, le Università, gli
operatori professionali, e le aziende per proporre soluzioni
dedicate: "Idee e soluzioni per vivere al meglio". Qui tra le
innumerevoli iniziative, due *seminari a cura dell'ANMIL*, presente
in fiera con uno stand per fornire informazioni in materia di
infortuni e sicurezza sul lavoro, di ricollocamento mirato e
consulenza per pratiche assistenziali in genere.

Il primo seminario, affronterà le problematiche degli *incidenti in
casa*. "Ambienti domestici e sicurezza: organizzazione e qualità
della vita" il titolo, in programma venerdì 25 maggio dalle ore
14.30 alle 18.00. Secondo appuntamento sul tema dell'*inclusione
delle persone diversamente abili nel mondo del lavoro*, strumento
fondamentale per acquisire un adeguato livello di autonomia e canale
privilegiato per assicurare l'integrazione del disabile, la sua
autosufficienza economica e una soddisfacente vita sociale.
"Disabilità, inclusione attiva e sicurezza sul lavoro: le tutele di
qualità per la qualità della vita", e si terrà sabato 26 maggio,
dalle ore 9.30 alle ore 13.00.

Da segnalare inoltre che Reatech per tutto il periodo di apertura
ospiterà la  mostra fotografica itinerante "NO! contro il dramma
degli infortuni sul lavoro" di Riccardo Venturi.

Il 26 e 27 maggio, ancora in questo fine settimana, l'isola pontina
di *Ventotene* ospiterà la *"Giornata regionale delle vittime del
lavoro"*. Culmine della due giorni di celebrazioni sarà il
conferimento del Premio europeo *"Pace Fede Progresso"* a tre
personalità che hanno contribuito con la loro arte, con il loro
ingegno, alla valorizzazione della dignità del lavoro dell'uomo e
che si sono distinte per l'impegno contro gli incidenti sul lavoro in
Italia ed in Europa. Il premio sarà consegnato al senatore Oreste
Tofani, presidente della Commissione parlamentare d'inchiesta
infortuni sul lavoro, alla fotografa Tiziana Luxardo, autrice del
calendario ANMIL "Donne che vincono", e allo scrittore Silvano
Gallon, coordinatore provinciale Telethon.

Il riconoscimento sarà consegnato dal presidente ANMIL Franco
Bettoni, alla presenza dell'assessore al Lavoro e formazione della
Regione Lazio Mariella Zezza, dell'assessore alle Politiche sociali
e della famiglia Aldo Forte, del direttore regionale INAIL Antonio
Napolitano, del direttore della sede provinciale INAIL Latina Vita
Rocca Romanello e del sindaco di Ventotene Giuseppe Assenso.

Infine il terzo appuntameto del fine settimana. Segnalato dal sito
ANMIL e da Superabile INAIL riguardante appieno lo sport e la
disabilità. Si terrà tra *Roma e Ostia Lido dal 25 al 27 maggio la
"Prima Coppa del Mondo di Paraciclismo"* che vedrà la partecipazione
di squadre provenienti da 33 paesi di tutto il mondo.

Le gare si svolgeranno nella giornata del 25 sul lungomare di Ostia
dove si terranno le gare a cronometro. Il monumentale scenario delle
Terme di Caracalla farà da sfondo alle prove su strada che si
terranno nelle giornate del 26 e del 27.

*Info:* ANMIL.



vedi l'originale (Reatech, "Pace fede progresso", disabilità e sicurezza lavoro nel fine settimana ANMIL) su: http://www.quotidianosicurezza.it/eventi/iniziative/reatech-premio-pace-fede-progresso-disabilita-e-sicurezza-lavoro-nel-fine-settimana-anmil.htm

MOG 231

Sicurezza lavoro sui palchi, programma formativo INAIL Livorno
pubblicato il: 24 maggio 2012 alle ore 11:55
fonte: MOG 231
link: http://www.quotidianosicurezza.it/formazione/progetti-formazione/sicurezza-lavoro-sui-palchi-programma-formativo-inail-livorno.htm

LIVORNO – Parte da oggi presso il *Palalivorno* un ciclo di incontri
formativi e informativi per la *sicurezza dei lavoratori addetti allo
smontaggio e al montaggio dei palchi*, organizzato da *INAIL Direzione
regionale Toscana* in collaborazione con la facoltà di Architettura
dell'Università degli studi di Firenze.

Il percorso formativo avrà la durata complessiva di 40 ore e sarà
articolato su due giornate teoriche previste per oggi *24 maggio e
domani 25 maggio* e tre pratiche, previste dal *6 all'8 giugno*. Si
dividerà tra Livorno e il Mandela Forum di Firenze. " I recenti due
infortuni mortali, verificatisi a distanza di pochi mesi,  ha
condotto la Direzione Regionale Toscana a promuovere questa
iniziativa, per migliorare la sicurezza in occasione
dell'allestimento dei palchi, anche sulla base della estrema
diffusione nella regione di eventi sportivi e culturali, siano essi
spettacoli, manifestazioni storiche, fiere e sagre".

Obbiettivo finale di questo e di eventi simili sarà quello della
futura realizzazione di linee guida per il settore, manuali operativi
utili e che promuovano lo svolgimento di pratiche e mansioni
rispettando la prevenzione e la normativa.

*Info:* Spettacoli e manifestazioni in sicurezza.



vedi l'originale (Sicurezza lavoro sui palchi, programma formativo INAIL Livorno) su: http://www.quotidianosicurezza.it/formazione/progetti-formazione/sicurezza-lavoro-sui-palchi-programma-formativo-inail-livorno.htm

MOG 231

"Liberi dall'Eternit", da oggi il ciclo di incontri Legambiente nel cuneese
pubblicato il: 24 maggio 2012 alle ore 11:10
fonte: MOG 231
link: http://www.quotidianosicurezza.it/eventi/iniziative/liberi-dall-eternit-da-oggi-il-ciclo-di-incontri-nel-cuneese.htm

CUNEO – Si terrà in tre comuni del cuneese e organizzato da
Legambiente *"Liberi dall'Eternit"* un ciclo di incontri per
discutere sulle problematiche relative alla bonifica dell'amianto.

In particolare l'iniziativa, che gode del sostegno del CSV, Società
solidale della provincia di Cuneo, e del patrocinio della Città di
Bra e dell'Unione dei comuni "Colline della langa e del barolo",
ha l'obiettivo di diffondere informazioni sul *corretto smaltimento
dei manufatti* contenenti la pericolosa fibra e di promuoverne la
sostituzione con coperture dotate di pannelli fotovoltaici, intervento
che permette anche di beneficiare di incentivi statali.

Questo il calendario degli appuntamenti. A *Bra questa sera 24 maggio
alle ore 21.00* e il *30 maggio alla stessa ora a La Morra* la
proiezione del film documentario "Polvere. Il grande processo
dell'amianto" di Niccolò Bruna ed Andrea Prandstraller, premiato
due volte al festival "Cinemambiente" di Torino.

Altri tre incontri avranno un taglio più tecnico e vedranno la
partecipazione del responsabile energia di Legambiente Piemonte che
illustrerà le modalità di sostituzione delle coperture in Eternit
con pannelli fotovoltaici usufruendo degli incentivi statali. Gli
appuntamenti si terranno tutti alle ore 21.00 il primo a *Serralunga
il 28 maggio*, il secondo anora a *La Morra il 29 maggio* e il terzo
infine a *Bra il 31 maggio*.

*Info:* Liberi dall'Eternit.



vedi l'originale ("Liberi dall'Eternit", da oggi il ciclo di incontri Legambiente nel cuneese) su: http://www.quotidianosicurezza.it/eventi/iniziative/liberi-dall-eternit-da-oggi-il-ciclo-di-incontri-nel-cuneese.htm

mercoledì 23 maggio 2012

MOG 231

San Giuliano di Puglia, Cassazione conferma condanne ai responsabili del crollo
pubblicato il: 23 maggio 2012 alle ore 12:45
fonte: MOG 231
link: http://www.quotidianosicurezza.it/normativa/sentenze/san-giuliano-di-puglia-cassazione-conferma-condanne-ai-responsabili-del-crollo.htm

ROMA – La Corte di Cassazione ha confermato la condanna in appello a
5 anni di reclusione per gli imputati del *crollo della scuola
Francesco Jovine di San Giuliano di Puglia*. Del tragico crollo del
31  ottobre 2002 che costò la vita a 27 bambini e a una maestra.

La terza sezione della Suprema corte ha confermato le condanne per
Giuseppe La Serra, progettista responsabile della sopraelevazione
della scuola, Mario Marinaro capo dell'ufficio tecnico comunale,
Carmine Abiuso e Giovanni Martino, costruttori. La stessa Corte aveva
già esaminato il caso nel gennaio 2010 rinviando la sentenza alla
Corte d'Appello di Salerno per una rideterminazione delle pene.

Il crollo dell'edifico avvenne dopo una scossa di terremoto 5.9.
L'unico edificio a crollare fu la scuola Jovine. L'ex sindaco di
San Giuliano Antonio Borrelli sconta già una pena definitiva a due
anni e undici mesi. Nel crollo rimase coinvolta e perse la vita anche
sua figlia.



vedi l'originale (San Giuliano di Puglia, Cassazione conferma condanne ai responsabili del crollo) su: http://www.quotidianosicurezza.it/normativa/sentenze/san-giuliano-di-puglia-cassazione-conferma-condanne-ai-responsabili-del-crollo.htm

MOG 231

Salute e sicurezza nella pesca, accordo proposta datori e sindacati UE
pubblicato il: 23 maggio 2012 alle ore 11:37
fonte: MOG 231
link: http://www.quotidianosicurezza.it/sicurezza-sul-lavoro/prevenzione/salute-e-sicurezza-nella-pesca-accordo-proposta-datori-e-sindacati-ue.htm

BRUXELLES - I rappresentanti dei *datori di lavoro dell'Unione europea
e dei sindacati* del settore della *pesca marittima*, nel corso della
Giornata europea dei mari, che si è tenuta a Gothenburg (Svezia) il
21 maggio, hanno firmato un accordo per garantire ai *pescatori
condizioni di lavoro dignitose a bordo dei pescherecci*. L'accordo
riguarda le prescrizioni minime sulle condizioni di servizio, il vitto
e l'alloggio, la sicurezza sul lavoro e tutela della salute, cure
mediche e sicurezza sociale.

Questo provvedimento introduce a livello europeo quanto stabilito
dalla convenzione dell'Organizzazione internazionale del lavoro (ILO)
"Work in the fish sector" e conferma l'impegno dell'Unione europea nel
voler migliorare le condizioni di lavoro dei propri pescatori.

Il recente accordo UE è stato firmato da Javier Garat, presidente di
Europêche e Giampaolo Buonfiglio, quale presidente del Gruppo pesca
del Copa-Cogeca, per i datori di lavoro. Eduardo Chagas, segretario
generale della Federazione europea dei lavoratori dei trasporti (ETF)
ha firmato in qualità di rappresentante dei lavoratori. I firmatari
intendono ora chiedere alla Commissione europea di presentare il
documento al consiglio e di renderlo una direttiva giuridicamente
vincolante per tutti gli stati e favorire così una rapida ratifica
della convenzione ILO.

Con il provvedimento le parti intendono intervenire per contrastare la
carenza di tutele e sicurezza nel mondo della pesca dove il *rischio
di un incidente è 2,4 volte maggiore che in ogni altro comparto
produttivo* e si contano il *7% di tutte le vittime sul lavoro nella
UE*.

*Per approfondire:* Working conditions in fisheries.



vedi l'originale (Salute e sicurezza nella pesca, accordo proposta datori e sindacati UE) su: http://www.quotidianosicurezza.it/sicurezza-sul-lavoro/prevenzione/salute-e-sicurezza-nella-pesca-accordo-proposta-datori-e-sindacati-ue.htm

MOG 231

I pavimenti sicuri, le prescrizioni dell'All. IV
pubblicato il: 23 maggio 2012 alle ore 11:55
fonte: MOG 231
link: http://www.quotidianosicurezza.it/sicurezza-sul-lavoro/esperto-risponde/i-pavimenti-sicuri-le-prescrizioni-dell-allegato-quattro.htm

È del 1956 il *DPR* 303 che contiene norme generali per l'igiene
del lavoro e che *vietano l'uso di locali per lavori continuativi
che non rispondano a determinati requisiti*, tra cui quello di essere
bene asciutti e ben difesi conto l'umidità.

La prescrizione è stata ricompresa nel *TU 81/2008 che, come noto,
all'All. IV*, si occupa nel dettaglio, dei *requisiti dei luoghi di
lavoro*. Il punto 1.3 dell'Allegato tratta di "pavimenti, muri,
soffitti, lucernari, locali scale, marciapiedi mobili, banchine e
rampe di carico". Questi locali, oltretutto:

* devono essere ben difesi dagli *agenti atmosferici*;

* devono poter essere *puliti* e detersi e, come detto al punto
1.3.1.3;

* devono essere *"ben asciutti e ben difesi dall'umidità"*.

La normativa è stata richiamata in numerose occasioni e, fra le
altre, in sostegno della sentenza di condanna 29543/2009 della Sez.
III della Cassazione Penale.

A proposito, in particolare dei pavimenti (punto 1.3.2) a garanzia
della sicurezza dei lavoratori, essi devono essere:

* *fissi*;

* *stabili* e antisdrucciolevoli;

* non devono avere protuberanze, *cavità* o piani inclinati
pericolosi.

E nei locali sui cui pavimenti si versano liquidi, il pavimento:

* deve essere a superficie *unita e impermeabile*:

* deve avere *pendenza* sufficiente per avviare rapidamente i
liquidi verso i punti di raccolta e scarico.

Quando il pavimento dei posti di lavoro (e di quelli di passaggio) si
mantiene bagnato, esso deve essere munito in permanenza di palchetti o
di graticolato, se i lavoratori non sono forniti di idonee calzature
impermeabili.

Il *rischio di cadute o scivolate in piano* è molto frequente e i
danni statisticamente più ricorrenti sono la contusione o la
distorsione alla mano e al piede. Incidenti anche di grande entità si
possono verificare durante il lavaggio dei pavimenti specialmente
quando si effettuano le decerature ma in generale nei lavaggi di fondo
quando si usano prodotti che tendono a formare schiuma. Si pensi, poi,
solo per fare alcuni esempi, agli autolavaggi, ma anche alle cucine
dei ristoranti o alle grandi comunità.



vedi l'originale (I pavimenti sicuri, le prescrizioni dell'All. IV) su: http://www.quotidianosicurezza.it/sicurezza-sul-lavoro/esperto-risponde/i-pavimenti-sicuri-le-prescrizioni-dell-allegato-quattro.htm

MOG 231

A Bilbao la decima conferenza internazionale sulla prevenzione dei rischi
pubblicato il: 23 maggio 2012 alle ore 10:59
fonte: MOG 231
link: http://www.quotidianosicurezza.it/eventi/conferenze/bilbao-decima-conferenza-prevenzione-rischi.htm

BILBAO – Si apre questa mattina la *"10th International conference
on Occupational risk prevention (ORP)"* ORP 2012, a *Bilbao* fino a
venerdì 25 maggio.

Sotto lo slogan "organizzare in modo efficiente il lavoro vuol dire
gestire la prevenzione", il congresso avrà l'obiettivo di
condividere esperienze che si concentrano sul "miglioramento della
salute delle imprese e anche di quella dei lavoratori".

Previsto l'arrivo di circa 1.200 iscritti, il 30 per cento dei quali
stranieri, che parteciperanno a un programma scientifico che comprende
più di 60 conferenze e tavole rotonde, con alcuni dei più
prestigiosi scienziati ed esperti internazionali nel campo della
prevenzione dei rischi.

In occasione del Congresso saranno presentate le conclusioni del
progetto "Paese Basco: radiografia della salute sul lavoro delle
imprese", che riguarda settori come le patologie legate all'*amianto e
alla silice* o altre malattie che si sviluppano sulla base di
esposizione a materiali nocivi.

Saranno affrontate le nuove sfide  poste dalla *medicina del lavoro*,
l'esposizione a sostanze chimiche e il loro adattamento alle nuove
regole, i limiti di esposizione occupazionale ad agenti cancerogeni e
l'aumento del *tasso di incidenti nelle donne* a causa della loro
maggiore partecipazione al mercato del lavoro.

L'Agenzia europea per la sicurezza sul lavoro, che a Bilbao ha sede,
presenterà nel corso della tre giorni la nuova edizione della
campagna "Ambienti di lavoro sani e sicuri", che per il biennio 2012 -
2013 avrà a titolo "Lavoriamo insieme per la prevenzione dei rischi".

*Per approfondire:* ORP 2012.



vedi l'originale (A Bilbao la decima conferenza internazionale sulla prevenzione dei rischi) su: http://www.quotidianosicurezza.it/eventi/conferenze/bilbao-decima-conferenza-prevenzione-rischi.htm

MOG 231

Formazione sicurezza lavoro e consulenza, Davide Baldini Form&Co Siena
pubblicato il: 23 maggio 2012 alle ore 11:18
fonte: MOG 231
link: http://www.quotidianosicurezza.it/interviste/formazione-sicurezza-lavoro-e-consulenza-davide-baldini-formeco-siena.htm

ROMA – *"Dieci domande per un centro ANFOS"*. *Ing. Davide
Baldini*, consulente, progettista e formatore per la *Form&Co*,
attività nata a Sinalunga (Siena) nel 2009 dall'incontro tra liberi
professionisti ed esperti di formazione all'interno di Studio
Pro.De.Co. Per offrire servizi avanzati nel campo della formazione
tecnica.

*Ing. Baldini di cosa si occupa il suo centro di formazione?*

Si occupa di gestire il percorso di crescita formativa dei clienti,
offrendo formazione e informazione relativa alla sicurezza nei luoghi
di lavoro e progettando corsi personalizzati per esigenze specifiche.

*Da quanto tempo opera in questo settore?*

Dal 2004.

*Quali corsi sono attivati presso il vostro Centro?*

Tutti i corsi in materia di *sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro*:
corsi di base per i lavoratori, corsi per titolari che intendono
svolgere il ruolo di RSPP, corsi per RSPP (modulo A, B, C), corsi
specifici per lavoratori secondo il settore ATECO, corsi per addetti
antincendio per rischio basso e medio. Siamo inoltre in grado di
erogare corsi per operatori mulettisti e carrellisti, per addetti alla
conduzione di gru ed escavatori e ai ponteggi (direttiva PIMUS). La
nostra offerta prevede anche corsi per RLS e addetti al Primo
soccorso, corsi Rischio stress-lavoro correlato e corsi per addetti
Videoterminalisti.

*La vostra società eroga anche altri servizi?*

Sì, legati ad Ingegneria e Consulenze nel campo della sicurezza, in
particolar modo per la sicurezza nei cantieri e per la certificazione
e la sicurezza delle macchine. Infine, oltre alla formazione in
materia di sicurezza, organizziamo anche corsi di base di primo e
secondo livello di informatica, corsi di disegno assistito al
calcolatore e grafica, corsi di base GIS (Geographic Information
Systems) e altri corsi personalizzati per le esigenze specifiche
delle aziende quali disegno tecnico, controllo della qualità,
metrologia di officina, tecnologia meccanica, sicurezza delle
macchine.

*Quali sono a suo giudizio le più forti richieste di formazione da
parte delle aziende?*

Stiamo assistendo a una diffusione di una *cultura della sicurezza*
che porterà a far sentire tutti gli attori partecipi di un obiettivo
comune: a questo dovrebbero mirare anche le richieste di formazione
delle aziende. Il percorso è stato tracciato, anche se al momento
c'è molta strada da percorrere.

*Quali sono le criticità che maggiormente affronta?*

Far capire che chi investe in sicurezza si ritrova un *valore
aggiunto*, questo perché è importante informare che chiunque
partecipi attivamente o anche passivamente all'attività produttiva
deve essere a conoscenza degli eventuali rischi, ed essere cosciente
delle norme da seguire per tutelare la salute dei lavoratori.

*Ritiene che i datori di lavoro siano sensibili ai temi della
sicurezza o abbiano ancora necessità di una formazione adeguata?*

È necessario che la loro formazione sia continua e aggiornata, per
poter essere principalmente loro stessi a diffondere la cultura della
sicurezza tra i lavoratori.

*Perché ha deciso di associarsi ad ANFOS?*

Abbiamo deciso di associarci per poter offrire ai nostri clienti un
servizio di qualità, riconosciuto e certificato da un ente paritetico
a livello nazionale. Tutte le richieste ad ANFOS, vengono soddisfatte
in tempi rapidi, compresi validazioni dei programmi ed emissioni degli
attestati.

*Quali strumenti formativi ritiene siano più efficaci?*

Sono molto efficaci gli strumenti formativi innovativi e multimediali
in grado di creare un appeal tra i partecipanti. In particolar modo
riteniamo molto utili la proiezioni di filmati a tema.

*Cosa pensa della normativa riguardo la formazione per la sicurezza in
Italia (Testo Unico 81 del 2008 e decreto legislativo 106/2009)?*

La normativa è di buon livello, ma per un'applicazione totale la
strada è ancora lunga. Trovo comunque che l'Accordo Stato Regioni
dello scorso 21 Dicembre sia stato molto utile, perché grazie alla
classificazione delle attività in base alle classi di rischio basso,
medio e alto si può attuare una miglior formazione  sui rischi
specifici a cui l'Azienda è soggetta.



vedi l'originale (Formazione sicurezza lavoro e consulenza, Davide Baldini Form&Co Siena) su: http://www.quotidianosicurezza.it/interviste/formazione-sicurezza-lavoro-e-consulenza-davide-baldini-formeco-siena.htm

martedì 22 maggio 2012

MOG 231

Salute dei lavoratori e globalizzazione, convegno SIMLII Olbia
pubblicato il: 22 maggio 2012 alle ore 12:44
fonte: MOG 231
link: http://www.quotidianosicurezza.it/eventi/convegni/salute-dei-lavoratori-e-globalizzazione-convegno-simlii-olbia.htm

OLBIA – Si terrà il *25 maggio* presso il Museo archeologico –
Molo Brin di Olbia il convegno *"La tutela della salute dei
lavoratori ai tempi della globalizzazione"*, convocato da *SIMLII*
Società italiana di Medicina del lavoro e Igiene industriale con il
patrocinio della ASL Olbia.

Due le sessioni in programma, dalle ore 9.30 alle ore 20.00. Tra gli
interventi previsti:
"Nuove *forme di organizzazione del lavoro e nuovi rischi*, nuove
forme di prevenzione?; L'applicazione della *normativa sulla salute
e sicurezza dei lavoratori* a quattro anni dal DLgs. 81, chiarezza,
uniformità ed efficacia; Il ruolo del *Medico del Lavoro* tra
conoscenze scientifiche consolidate e competenze operative; Le nuove
forme di organizzazione del lavoro: comportamenti, clima,
comunicazione; Invecchiamento dei lavoratori e lavori usuranti".

Tra i relatori Pietro Aposotoli presidente SIMLII e Ordinario Medicina
del lavoro Università di Brescia, Beniamino Deidda procuratore
generale della Repubblica Firenze.

*Info:* La tutela della salute dei lavoratori ai tempi della
globalizzazione (PDF).



vedi l'originale (Salute dei lavoratori e globalizzazione, convegno SIMLII Olbia) su: http://www.quotidianosicurezza.it/eventi/convegni/salute-dei-lavoratori-e-globalizzazione-convegno-simlii-olbia.htm

MOG 231

Adeguamento piano antincendio alberghi, differimento termini 31 ottobre
pubblicato il: 22 maggio 2012 alle ore 12:54
fonte: MOG 231
link: http://www.quotidianosicurezza.it/approfondimenti/aziende/adeguamento-piano-antincendio-strutture-alberghiere-trentuno-ottobre.htm

ROMA – Pubblicato il 19 maggio in Gazzetta Ufficiale il decreto del
Ministero dell'interno 15 maggio 2012 *"Differimento di termini
per la presentazione della domanda di ammissione al piano
straordinario di adeguamento antincendio per le strutture ricettive
turistico-alberghiere, con oltre venticinque posti letto"*.

Il termine per la presentazione della domanda di ammissione al piano
straordinario di adeguamento antincendio per le strutture ricettive
turistico- alberghiere che abbiano più di 25 posti letto viene
differito al *31 ottobre 2012*.

Il decreto del Ministero dell'interno del 16 marzo 2012 viene in
questo modo modificato:
"Art. 3 Modalità di ammissione al piano straordinario di adeguamento
antincendio.
1. Gli enti e i privati responsabili presentano al Comando provinciale
dei vigili del fuoco territorialmente competente, di seguito
denominato Comando, entro il *31 ottobre 2012* (in precedenza entro il
termine di 30 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto) ,
domanda di ammissione al piano, corredata della documentazione di cui
all'art. 2, comma 7, del decreto del Presidente della Repubblica 1°
agosto 2011, n. 151, attestante il possesso dei requisiti di sicurezza
antincendio previsti all'art. 5 del presente decreto".

*Prorogato* contestualmente al 31 ottobre 2012  il termine entro il
quale le stesse strutture devono essere in *possesso dei requisiti di
sicurezza antincendio* per essere ammesse al piano.

Ancora decreto 16 marzo 2012, "Art. 1 Scopo e campo di applicazione.
2. L'ammissione al piano, fatto salvo quanto previsto all'art. 3,
comma 5, e' consentita alle strutture ricettive di cui al comma 1, in
possesso, al 31 ottobre 2012 ( in precedenza alla data di entrata in
vigore del presente decreto) , dei requisiti di sicurezza antincendio
indicati al successivo art. 5.
L'ammissione al piano consente la prosecuzione dell'esercizio
dell'attività, ai soli fini antincendi".

*Info:* Decreto 15 maggio 2012.



vedi l'originale (Adeguamento piano antincendio alberghi, differimento termini 31 ottobre) su: http://www.quotidianosicurezza.it/approfondimenti/aziende/adeguamento-piano-antincendio-strutture-alberghiere-trentuno-ottobre.htm

MOG 231

Permessi per assistenza disabilità, circolare 3 febbraio 2012
pubblicato il: 22 maggio 2012 alle ore 11:30
fonte: MOG 231
link: http://www.quotidianosicurezza.it/sicurezza-sul-lavoro/tutela-della-salute/permessi-per-assistenza-disabilita-circolare-tre-febbraio-duemiladodici.htm

ROMA - Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell'11 maggio 2012, la
circolare del Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza
del Consiglio dei ministri data 3 febbraio 2012 "*Modifiche alla
disciplina in materia di permessi e congedi per l'assistenza alle
persone con disabilità* - decreto legislativo 18 luglio 2011, n. 119
(«Attuazione dell'articolo 23 della legge 4 novembre 2010, n. 183,
recante delega al Governo per il riordino della normativa in materia
di congedi, aspettative e permessi»)".

Nella circolare vengono illustrate le novità introdotte dal decreto
legislativo n. 119/11 che modifica la Legge 104/92 "Legge-quadro per
l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone
handicappate." In particolare, il decreto apporta modifiche al
regime dei permessi e del congedo straordinario per l'assistenza
delle persone in situazione di handicap grave. Le novità riguardano:

* "il *prolungamento del congedo parentale* nel caso di minori
disabili;

* le modifiche alla disciplina del *congedo biennale*;

* il *regime del cumulo dei permessi* per l'assistenza a più
persone in situazione di handicap grave;

* la necessità di documentazione a supporto del permesso nel caso
di *assistenza nei confronti di persone disabili residenti ad
oltre 150 Km* di distanza stradale rispetto alla residenza del
lavoratore".

Per quanto riguarda il prolungamento del congedo parentale la
circolare chiarisce che: "I genitori, anche adottivi, con *bambini
fino a tre anni di et*à hanno la possibilità di fruire, in
alternativa, dei tre giorni di permesso mensile ovvero delle due ore
di riposo giornaliere o del prolungamento del congedo parentale; i
genitori, anche adottivi, con bambini oltre i tre anni e fino agli
otto anni di vita possono beneficiare, in alternativa, dei tre giorni
di permesso mensile ovvero del prolungamento del congedo parentale; i
genitori, anche adottivi, con figli oltre gli otto anni di età
possono fruire dei tre giorni di permesso mensile. Il prolungamento
del congedo è accordato «a condizione che il bambino non sia
ricoverato a tempo pieno presso istituti specializzati, salvo che in
tal caso, sia richiesta dai sanitari la presenza del genitore".

La circolare, in merito alla modifica della disciplina del congedo,
definisce l'*ordine di priorità* delle persone legittimate al
congedo, illustra il requisito della convivenza e chiarisce aspetti
legati alla durata del congedo e all'indennità spettante.

Riguardo al cumulo dei permessi la circolare riferisce "che il
*cumulo di più permessi in capo allo stesso lavoratore* è
ammissibile solo a condizione che il famigliare da assistere sia il
coniuge o un parente o un affine entro il primo grado o entro il
secondo grado qualora entrambi i genitori o il coniuge della persona
in situazione di handicap grave abbiano compiuto i 65 anni o siano
affetti da patologie invalidanti o siano deceduti o mancanti e il
cumulo delle agevolazioni sarà consentito al massimo per
l'assistenza nell'ambito del secondo grado  di parentela o
affinità".

Infine vengono chiarite le disposizioni che riguardano la necessità
di produrre *documentazione* in caso di spostamenti per portare
assistenza nei confronti di persone disabili residenti ad oltre 150 Km
di distanza stradale rispetto alla residenza del lavoratore.
La norma definisce che: "In base alla nuova previsione, il
lavoratore che fruisce dei permessi dovrà provare di essersi
effettivamente recato, nei giorni di fruizione degli stessi, presso
la residenza del famigliare da assistere, mediante l'esibizione del
titolo di viaggio o altra documentazione idonea (a mero titolo di
esempio, ricevuta del pedaggio autostradale, dichiarazione del medico
o della struttura sanitaria presso cui la persona disabile è stata
accompagnata, biglietto del mezzo pubblico utilizzato per lo
spostamento in loco), la cui  adeguatezza  verrà  valutata
 dall'amministrazione  di riferimento, fermo restando che l'assenza
 non  potrà  essere giustificata a titolo di permesso ex lege n.
104  del  1992 nell'ipotesi in cui il lavoratore non riesca a
produrre al datore l'idonea documentazione."

*Per approfondire:* Circolare 3 febbraio 2012, n. 1 (link
temporaneo).



vedi l'originale (Permessi per assistenza disabilità, circolare 3 febbraio 2012) su: http://www.quotidianosicurezza.it/sicurezza-sul-lavoro/tutela-della-salute/permessi-per-assistenza-disabilita-circolare-tre-febbraio-duemiladodici.htm