martedì 31 ottobre 2017

Corsi di formazione e aggiornamento per RSPP datori di lavoro e non, preposti, dirigenti, coordinatori della sicurezza anche con rilascio di CFP.


I 60 giorni indicati nell’Accordo non costituiscono un periodo entro il quale il datore di lavoro ha l’obbligo di avviare la formazione di un dipendente nuovo assunto ma il periodo entro il quale lo stesso deve comunque completarla. 

In un'ottica di contenimento costi e tempi di spostamento suggeriamo l'utilizzo della formazione a distanza per assolvere gli obblighi formativi. 

In offerta a condizioni estremamente vantaggioso proponiamo corsi online attivi 24 ore su 24, validi per legge in tutta Italia, raccomandati dagli stessi allievi con i loro commenti visionabili in rete con prova gratuita prima dell'acquisto.

Tra le proposte formative corsi di formazione e aggiornamento per RSPP datori di lavoro e non, preposti, dirigenti, coordinatori della sicurezza anche con rilascio di CFP.

Per consulenze, iscrizione ai corsi e partecipazione ai seminari chiamare il numero 0415412700 o visitate i nostri siti www.mog231.it; www.modiq.it, www.consulenzasicurezzaveneto.it e www.corsionlineitalia.it. E-mail MODI NETWORK modisq@tin.it

IL DIRITTO ALLA PRIVACY E LE ESIGENZE DI UNA BUONA SICUREZZA INFORMATICA

INFORMAZIONI SUL REGOLAMENTO EUROPEO N. 679/2016 IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI

Ogni persona  ha il diritto di “sapere” cosa avviene quando fornisce delle informazioni a delle aziende. Il diritto di conoscere se un soggetto detiene informazioni personali deve essere garantito, cosi come apprenderne il contenuto, il poter farle rettificare e se errate, incomplete o non che vengano aggiornate.

Il Regolamento Europeo Privacy n. 679/2016 in materia di protezione dei dati personali che diventerà definitivamente applicabile in tutti i Paesi UE a partire dal 25 maggio 2018, data entro la quale ogni stato membro dovrà allineare la propria legge sulla privacy al nuovo regolamento Privacy, vuole dare risposte alla profonda e importantissima esigenza di tutela dell’identità individuale. La prima garanzia è la trasparenza.

La legge tutela la riservatezza, l’identità personale, la dignità e gli altri diritti e libertà fondamentali.

Il trattamento dei dati che riguardano le persone deve rispettare le garanzie previste dalla legge. I dati personali sono una proiezione della persona.

Il diritto alla Privacy e le esigeneze di una buona sicurezza informatica sono sempre più sentite da parte di tutti.

Lo staff di consulenti esperti in materia di Privacy è in grado di affiancare qualsiasi tipo di azienda nella transizione dal vecchio al nuovo Codice, ottenendo innovazione e supportando con adeguata formazione il personale coinvolto e i vertici aziendali.

Contattando la MODI al numero verde 800300333 è possibile richiedere un appuntamento per un preventivo di consulenza personalizzato.

È importante ricordare che è obbligatorio tutelare la privacy delle persone fisiche i cui dati vengono trattati nell’ambito delle attività dell’azienda.

https://consulenzaprivacyregolamentoue679.it/ è un portale dedicato al tema della PRIVACY by MODI SRL.

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lunedì 30 ottobre 2017

Per godere dell`esenzione dalla Responsabilità Amministrativa prevista dal D.lgs. 231/01, l`azienda si deve dotare di?



Per godere dell`esenzione dalla Responsabilità Amministrativa prevista dal D.lgs. 231/01, l`azienda deve:

dotarsi di un “Codice etico” indicando in questo documento come definisce i principi etici aziendali e di come ne da specifica informativa e formazione per tutti i collaboratori dell`ente/azienda;

nominare un Organismo di Vigilanza (OdV) che  deve rispettare i requisiti di autonomia e di indipendenza previsti;

Iprevedere un sistema di organizzazione chiaro e formalizzato indicante l`attribuzione delle responsabilità, le linee di dipendenza gerarchica e la descrizione dei compiti.

Generalmente un modello organizzativo è composta da una parte generale ed una parte speciale:
  •     la parte generale (comunicazioni e verifiche) deve descrivere ed elaborare i risultati della fase di risk assessement;
  •     la parte speciale (una per ogni area a rischio di reato) si costituisce delle procedure specifiche adottate per la gestione del rischio specifico (risk management) nelle aree individuate in fase di analisi.
Per garantire il rispetto dei requisiti della 231 deve essere predisposto il “disciplinare Interno” che dovrà essere approvato e reso pubblico all`interno dell`ente/azienda.

Per verificare l`applicazione delle regole stabilite in termini di Governance Aziendale si deve fare dei report degli Audit Interni così l`Organo di Controllo aziendale (OdV) può fare una valutazione interna in merito all`attuazione ed adeguatezza del modello adottato.

Per consulenze, iscrizione ai corsi e partecipazione ai seminari chiamare il numero 0415412700 o visitate i nostri siti www.mog231.it; www.modiq.it, www.consulenzasicurezzaveneto.it e www.corsionlineitalia.it. E-mail MODI NETWORK modisq@tin.it

Lo staff di Consulenza Privacy Regolamento UE 679/2016 by MODI S.r.l. è disponibile al numero verde 800300333


Il Regolamento UE n. 2016/679 si occupa di privacy e disciplina il trattamento dei dati personali, nonché la loro circolazione nel rispetto del diritto alla protezione dei dati.
Le novità introdotte con il Regolamento Privacy UE 2016/679  riguardano, dal punto di vista delle aziende (i cosi detti "titolari" del trattamento dei dati personali, tutte quelle che, salvo qualche eccezione per le aziende medio e piccole, avendo uno stabilimento all'interno dell'UE, trattano dati personali, indipendentemente dal fatto che il trattamento sia effettuato nell'UE stessa.
Il diritto alla privacy è  considerato come "diritto" alla libertà fondamentale anche perseguendo scelte di extraterritorialità per garantire la tutela dei propri cittadini.

MODI Srl di Mestre Spinea Venezia  effettua per le Aziende del Veneto interessate, una valutazione "Privacy" svolgendo un’analisi approfondita  e fornisce un supporto nell’implementazione del "piano di adeguamento" e la formazione al personale coinvolto.
MODI Srl è contattabile via chat, via e-mail e telefonicamente anche da mobile al numero verde gratuito 800300333.
Per la consultazione del Regolamento 679/16, slide, video, materiali, faq ecc., lo staff di Consulenza Privacy Regolamento UE 679/2016 by MODI Srl è disponibile al numero verde 800300333.
MODI Srl ha messo a disposizione per gli interessati anche un sito internet dedicato www.consulenzaprivacyregolamentoue679.it

venerdì 27 ottobre 2017

Vuoi godere dell'esenzione dalla Responsabilità Amministrativa prevista dal D.lgs. 231/01?

Vuoi  godere dell'esenzione dalla Responsabilità Amministrativa prevista dal D.lgs. 231/01?

La tua Azienda deve dotarsi di un “Codice etico” indicando in questo documento come definisce i principi etici aziendali e di come ne da specifica informativa e formazione per tutti i collaboratori dell`ente/azienda, dare vita alla creazione di un Organismo di Vigilanza (OdV), redigere un "Disciplinare interno" e effettuare periodicamente degli "Audit".

Chiama MODI! Partendo dalla Risk Analysis viene predisposto un modello Organizzativo conforme ai requisiti del D.Lgs. 231.

L’obiettivo di MODI è quello di raggiungere al Cliente  tramite la personalizzazione del sistema, miglioramenti gestionali ed operativi e far applicare il Modello all'intera organizzazione, creando  un unico strumento con un sistema semplice e funzionale, dove siano presenti le regole aziendali (Sistema Integrato) e che risulti il punto di riferimento per l'azienda.

Ridurre al minimo la burocrazia interna in termini di documenti e procedure  è sicuramente un gran vantaggio, così come ottimizzare l'impegno dell'azienda in termini di tempo, risorse e costi durante l'intero arco della consulenza.

MODI assume incarico di “membro” e partecipa agli OdV (Organismo di Vigilanza).
Per consulenze, iscrizione ai corsi e partecipazione ai seminari chiamare il numero 0415412700 o visitate i nostri siti www.mog231.it; www.modiq.it, www.consulenzasicurezzaveneto.it e www.corsionlineitalia.it. E-mail MODI NETWORK modisq@tin.it

I fondamenti di liceità del trattamento sono indicati all'art. 6 del regolamento e coincidono, in linea di massima, con quelli previsti attualmente dal Codice

I fondamenti di liceità del trattamento sono indicati all'art. 6 del regolamento UE 679/2016 e coincidono, in linea di massima, con quelli previsti attualmente dal Codice Privacy.

Il regolamento conferma che ogni trattamento dei dati deve trovare fondamento in un'idonea base giuridica; i fondamenti di liceità del trattamento sono indicati all'art. 6 del regolamento e coincidono, in linea di massima, con quelli previsti attualmente dal Codice (consenso, adempimento obblighi contrattuali, interessi vitali della persona interessata o di terzi, obblighi di legge cui è soggetto il titolare, interesse pubblico o esercizio di pubblici poteri, interesse legittimo prevalente del titolare o di terzi cui i dati vengono comunicati).

In particolare:
  • Per i dati "sensibili" (si veda art. 9 regolamento) il consenso DEVE essere "esplicito"; lo stesso dicasi per il consenso a decisioni basate su trattamenti automatizzati (compresa la profilazione – art. 22).
  • NON deve essere necessariamente "documentato per iscritto", né è richiesta la "forma scritta", anche se questa è modalità idonea a configurare l'inequivocabilità del consenso e il suo essere "esplicito" (per i dati sensibili); inoltre, il titolare (art. 7.1) DEVE essere in grado di dimostrare che l'interessato ha prestato il consenso a uno specifico trattamento.
  • Il consenso dei minori è valido a partire dai 16 anni; prima di tale età occorre raccogliere il consenso dei genitori o di chi ne fa le veci.
  • DEVE essere, in tutti i casi, libero, specifico, informato e inequivocabile e NON è ammesso il consenso tacito o presunto (no a caselle pre-spuntate su un modulo).
  • DEVE essere manifestato attraverso "dichiarazione o azione positiva inequivocabile" (per approfondimenti, si vedano considerando 39 e 42 del regolamento).
MODI S.r.l. di Mestre Spinea Venezia effettua per le Aziende del Veneto interessate, una valutazione "Privacy" svolgendo un’analisi approfondita e fornisce un supporto nell’implementazione del "piano di adeguamento" e la formazione al personale coinvolto.

MODI S.r.l. è contattabile via chat, via e-mail e telefonicamente anche da mobile al numero verde gratuito 800300333.

Per la consultazione del Regolamento 679/16, slide, video, materiali, faq ecc., lo staff di Consulenza Privacy Regolamento UE 679/2016 by MODI S.r.l. è disponibile al numero verde 800300333.

MODI S.r.l. ha messo a disposizione per gli interessati anche un sito internet dedicato www.consulenzaprivacyregolamentoue679.it


giovedì 26 ottobre 2017

Il corso per addetti al "primo soccorso" in Azienda del gruppo B/C dura 12 ore e il suo aggiornamento triennale 4 ore.


Il corso per addetti al "primo soccorso" in Azienda del gruppo B/C dura 12 ore e il suo aggiornamento triennale 4 ore. Per gli addetti al primo soccorso in aziende del gruppo A il corso arriva alle 16 ore e l'aggiornamento della qualifica triennale 6. Il programma prevede l'insegnamento degli atti che personale non medico può mettere in atto in attesa dell’arrivo di personale più qualificato.

La distinzione, sottolineata in modo preciso dal D.Lgs 81/08, è fondamentale sia in termini di formazione degli addetti che delle conseguenti responsabilità derivanti dalla nomina e dall’operato.
Il corso per addetti al "primo soccorso" in Azienda del gruppo B/C dura 12 ore e il suo aggiornamento triennale è di 4 ore. 
 
Per gli "addetti al primo soccorso" in aziende del gruppo A il corso di formazione è di 16 ore e l'aggiornamento della qualifica triennale di  6 ore. 
 
Il programma prevede l'insegnamento delle azioni che personale non medico può mettere in atto in attesa dell’arrivo di personale più qualificato.

I corsi di "pronto soccorso" sono l’insieme delle tecniche mediche, chirurgiche e farmaceutiche messe in atto da personale medico qualificato.

Nell’art 45 del D.Lgs 81/08 sono esplicitati i  riferimenti tecnici che riguardano la gestione del Primo Soccorso all’interno delle aziende. Altri dettagli sono rintracciabili  nella revisione di maggio 2014 e nelle appendici normative estratte dai Decreti attuativi (nr 90 del 15/03/2010) e dagli interpelli ministeriali, con particolare attenzione all’interpello nr 02/2012 del 15/11/2012 che aggiorna le disposizioni in materia di formazione degli addetti alla squadra di emergenza

Per gli "addetti al primo soccorso" in aziende del gruppo A il corso di formazione è di 16 ore e l'aggiornamento della qualifica triennale di  6 ore e noi li organizziamo più volte all'anno presso la sede di Mestro o presso quella del Cliente.

I corsi di "pronto soccorso" sono l’insieme delle tecniche mediche, chirurgiche e farmaceutiche messe in atto da personale medico qualificato.
 
La distinzione, sottolineata in modo precipuo dal D.Lgs 81/08, è fondamentale quindi sia in termini di formazione degli addetti che delle conseguenti responsabilità derivanti dalla nomina e dall’operato.

L'informativa PRIVACY può essere fornita anche oralmente, ma nel rispetto di specifiche caratteristiche (art. 12, paragrafo 1).

Il regolamento specifica molto più in dettaglio rispetto al Codice le caratteristiche dell'informativa del trattamento dei dati personali.

L'informativa privacy sercondo il Regolamento UE 679/16 deve aver:
  • una forma concisa;
  • trasparente;
  • intelligibile per l'interessato e facilmente accessibile;
  • linguaggio chiaro e semplice,
  • per i minori occorre prevedere informative idonee (si veda anche considerando 58).
L'informativa è data, in linea di principio, per iscritto e preferibilmente in formato elettronico (soprattutto nel contesto di servizi online: si vedano art. 12, paragrafo 1, e considerando 58), anche se sono ammessi "altri mezzi", quindi può essere fornita anche oralmente, ma nel rispetto delle caratteristiche di cui sopra (art. 12, paragrafo 1).

I tempi e le modalità dell'informativa per la raccolta dei dati personali secondo il Regolamento UE 679/16 è disciplinata nello specifico dagli artt. 13 e 14 e deve essere fornita all'interessato prima di effettuare la raccolta dei dati (se raccolti direttamente presso l'interessato – art. 13 del regolamento).

Nel caso di dati personali non raccolti direttamente presso l'interessato (art. 14 del regolamento), l'informativa deve essere fornita entro un termine ragionevole che non può superare 1 mese dalla raccolta, oppure al momento della comunicazione (NON della registrazione) dei dati (a terzi o all'interessato) (diversamente da quanto prevede attualmente l'art. 13, comma 4, del Codice).

MODI S.r.l. di Mestre Spinea Venezia effettua per le Aziende del Veneto interessate, una valutazione "Privacy" svolgendo un’analisi approfondita e fornisce un supporto nell’implementazione del "piano di adeguamento" e la formazione al personale coinvolto.

MODI S.r.l. è contattabile via chat, via e-mail e telefonicamente anche da mobile al numero verde gratuito 800300333.

Per la consultazione del Regolamento 679/16, slide, video, materiali, faq ecc., lo staff di Consulenza Privacy Regolamento UE 679/2016 by MODI S.r.l. è disponibile al numero verde 800300333.

MODI S.r.l. ha messo a disposizione per gli interessati anche un sito internet dedicato www.consulenzaprivacyregolamentoue679.it


mercoledì 25 ottobre 2017

Chi ha una buona reputazione online possiede la chiave del successo e incrementa il proprio bussiness.


Avere una buona Reputazione Online è fondamentale per qualsiasi azienda che ha un mercato raggiungibile dalla rete e noi di MODI mettiamo al primo posto l'attenzione verso il Cliente.

Saper monitorare ciò che viene detto dai consumatori ci permette di migliorare i nostri servizi, nonché apportare significative evoluzione all’interno del contesto del customer care.

I social network sono un sistema preferenziale rispetto ad altri, dove gli utenti/consumatori sono soliti scambiarsi impressioni, consigli, raccomandazioni, in caso di probabili acquisti, o semplicemente “sfogarsi” nelle circostanze in cui una data azienda o società li abbia amareggiati o persino delusi.

Al termine di ogni corso in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro erogato in aula, online o presso la sede del Cliente, chiediamo ai discenti di esprimere un giudizio e di renderlo pubblico attraverso il web.

Sono centinaia le recensioni pubblicate nei confronti della MODI SRL di Mestre e Spinea Venezia e tutte sono tenute in massima considerazione.

Le critiche costruttive o che portano suggerimenti sono gradite tanto quelle che esprimono la massima soddisfazione.

Desideriamo con questo articolo ringraziare tutti i Clienti della MODI SRL che in questi anni con i loro commenti positivi hanno contribuito a migliorare la nostra brand reputation e hanno incoraggiato altri consumatori a provare i nostri servizi.

Per consulenze, iscrizione ai corsi e partecipazione ai seminari chiamare il numero 0415412700 o visitate i nostri siti www.mog231.it; www.modiq.it, www.consulenzasicurezzaveneto.it e www.corsionlineitalia.it. E-mail MODI NETWORK modisq@tin.it

Privacy e il diritto di cancellazione e all'oblio (art. 17), diritto alla limitazione (art. 18) del trattamento e il diritto alla portabilità dei dati (art. 20)

Con questo articolo lo Staff di Consulenti Privacy di MODI SRL, desidera evidenziare alcuni "punti" importanti del Regolamento UE 679/2016 Privacy che sottolineano il "Diritto" di cancellazione, limitazione e portabilità dei propri dati personali.

Il diritto all'oblio secondo l’art. 17 del Regolamento UE 679/2016, il Diritto di limitazione del trattamento con l'art. 18 e il Diritto alla portabilità dei dati con l'art. 20, sono tre articoli che la "Guida all'applicazione del Regolamento europeo 679/16 in materia di protezione dei dati personali" sotto l'indice "Diritti degli interessati" riporta utili "raccomandazioni".

La Guida è stata pubblicata dal Garante della Privacy per offrire un panorama delle principali problematiche che imprese e soggetti pubblici dovranno tenere presenti in vista della piena applicazione del regolamento, prevista il 25 maggio 2018.

Diritto all'oblio (art. 17)

Il diritto cosiddetto "all'oblio" si configura come un diritto alla cancellazione dei propri dati personali in forma rafforzata. Si prevede, infatti, l'obbligo per i titolari (se hanno "reso pubblici" i dati personali dell'interessato: ad esempio, pubblicandoli su un sito web) di informare della richiesta di cancellazione altri titolari che trattano i dati personali cancellati, compresi "qualsiasi link, copia o riproduzione" (si veda art. 17, paragrafo 2).

Ha un campo di applicazione più esteso di quello di cui all'art. 7, comma 3, lettera b), del Codice Privacy, poiché l'interessato ha il diritto di chiedere la cancellazione dei propri dati, per esempio, anche dopo revoca del consenso al trattamento (si veda art. 17, paragrafo 1).

Diritto di limitazione del trattamento (art. 18)

Il diritto alla limitazione prevede che il dato personale sia "contrassegnato" in attesa di determinazioni ulteriori; pertanto, è opportuno che i titolari prevedano nei propri sistemi informativi (elettronici o meno) misure idonee a tale scopo.
Si tratta di un diritto diverso e più esteso rispetto al "blocco" del trattamento di cui all'art. 7, comma 3, lettera a), del Codice: in particolare, è esercitabile non solo in caso di violazione dei presupposti di liceità del trattamento (quale alternativa alla cancellazione dei dati stessi), bensì anche se l'interessato chiede la rettifica dei dati(in attesa di tale rettifica da parte del titolare) o si oppone al loro trattamento ai sensi dell'art. 21 del regolamento (in attesa della valutazione da parte del titolare).

Esclusa la conservazione, ogni altro trattamento del dato di cui si chiede la limitazione è vietato a meno che ricorrano determinate circostanze (consenso dell'interessato, accertamento diritti in sede giudiziaria, tutela diritti di altra persona fisica o giuridica, interesse pubblico rilevante).

Diritto alla portabilità dei dati (art. 20)

Si tratta di uno dei nuovi diritti previsti dal regolamento, anche se non è del tutto sconosciuto ai consumatori (si pensi alla portabilità del numero telefonico).

Non si applica ai trattamenti non automatizzati (quindi non si applica agli archivi o registri cartacei) e sono previste specifiche condizioni per il suo esercizio; in particolare, sono portabili solo i dati trattati con il consenso dell'interessato o sulla base di un contratto stipulato con l'interessato (quindi non si applica ai dati il cui trattamento si fonda sull'interesse pubblico o sull'interesse legittimo del titolare, per esempio), e solo i dati che siano stati "forniti" dall'interessato al titolare (si veda il considerando 68 per maggiori dettagli).

Inoltre, il titolare deve essere in grado di trasferire direttamente i dati portabili a un altro titolare indicato dall'interessato, se tecnicamente possibile.

Tra le raccomandazioni sui DIRITTI DEGLI INTERESSATI indicate nelle linee guida dal Garante della Privacy, si rimanda al Gruppo “Articolo 29” che ha pubblicato linee-guida specifiche dove sono illustrati e spiegati requisiti e le caratteristiche del diritto alla portabilità con particolare riguardo ai diritti di terzi interessati i cui dati siano potenzialmente compresi fra quelli "relativi all'interessato" di cui quest'ultimo chiede la portabilità.


Poiché la trasmissione dei dati da un titolare all'altro prevede che si utilizzino formati interoperabili, i titolari che ricadono nel campo di applicazione di questo diritto dovrebbero adottare sin da ora le misure necessarie a produrre i dati richiesti in un formato interoperabile secondo le indicazioni fornite nel considerando 68 e nelle linee-guida del Gruppo "Articolo 29".

MODI S.r.l. di Mestre Spinea Venezia effettua per le Aziende del Veneto interessate, una valutazione "Privacy" svolgendo un’analisi approfondita e fornisce un supporto nell’implementazione del "piano di adeguamento" e la formazione al personale coinvolto.

MODI S.r.l. è contattabile via chat, via e-mail e telefonicamente anche da mobile al numero verde gratuito 800300333.

Per la consultazione del Regolamento 679/16, slide, video, materiali, faq ecc., lo staff di Consulenza Privacy Regolamento UE 679/2016 by MODI S.r.l. è disponibile al numero verde 800300333.

MODI S.r.l. ha messo a disposizione per gli interessati anche un sito internet dedicato www.consulenzaprivacyregolamentoue679.it


martedì 24 ottobre 2017

Quali sono gli adempimenti da rispettare secondo il D.Lgs 81/08 in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro?


Avvalendosi dell'esperienza e della preparazione in costante aggiornamento del nostro Staff, aiutiamo le PMI del Veneto e del Nord Est a capire quali sono gli adempimenti da rispettare secondo il D.Lgs 81/08 definendo dove è meglio concentrare sforzi ed investimenti, e programmando le attività formative necessarie.

Per permettere al datore di lavoro di comprendere quali sono gli adempimenti che per legge deve assolvere come formazione e documentazione MODI SRL, con sede in Mestre e Spinea Venezia, esegue in Veneto sopralluoghi gratuiti in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro D.lgs. 81/08.

Gli obblighi in materia di Salute e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro sono molti e non è facile per i non addetti ai lavori interpretare tutte le scadenze e gli adempimenti richiesti anche perchè variano periodicamente.

Le aziende operano in vari settori merceologici e hanno dimensioni diverse. I prodotti e i servizi che erogano sono diversi e di conseguenza i rischi di lavoro da considerare e prevenire prevedono una gestione e degli  adempimenti a doc.

Sono molte le aziende che nonostante possegano le giuste risorse faticano a seguire le normative vigenti in materia di privacy, sicurezza nei luoghi di lavoro, attrezzature, ambiente ecc.
I nostri consulenti aziendali supportano l’attività iniziando dall'analisi dei punti deboli e di forza per risolvere i primi e migliorare agli altri.

Per consulenze, iscrizione ai corsi e partecipazione ai seminari chiamare il numero 0415412700 o visitate i nostri siti www.mog231.it; www.modiq.it, www.consulenzasicurezzaveneto.it e www.corsionlineitalia.it. E-mail MODI NETWORK modisq@tin.it

"Tempi e modalità dell'informativa per la raccolta dei dati personali" secondo il Regolamento UE 679/16 disciplinata nello specifico dagli artt. 13 e 14

I tempi e le modalità dell'informativa per la raccolta dei dati personali secondo il Regolamento UE 679/16 sono disciplinati nello specifico dagli artt. 13 e 14 e devono essere forniti all'interessato prima di effettuare la raccolta dei dati (se raccolti direttamente presso l'interessato – art. 13 del regolamento).

Nel caso di dati personali non raccolti direttamente presso l'interessato (art. 14 del regolamento), l'informativa deve essere fornita entro un termine ragionevole che non può superare 1 mese dalla raccolta, oppure al momento della comunicazione (NON della registrazione) dei dati (a terzi o all'interessato), diversamente da quanto prevede attualmente l'art. 13, comma 4, del Codice.

Il regolamento specifica molto più in dettaglio rispetto al Codice le caratteristiche dell'informativa, che deve avere forma concisa, trasparente, intelligibile per l'interessato e facilmente accessibile; occorre utilizzare un linguaggio chiaro e semplice, e per i minori occorre prevedere informative idonee (si veda anche considerando l'art. 58).

L'informativa è data, in linea di principio, per iscritto e preferibilmente in formato elettronico (soprattutto nel contesto di servizi online: si vedano art. 12, paragrafo 1, e considerando l'art. 58), anche se sono ammessi "altri mezzi", quindi può essere fornita anche oralmente, ma nel rispetto delle caratteristiche di cui sopra (art. 12, paragrafo 1).

Il regolamento ammette, soprattutto, l'utilizzo di icone per presentare i contenuti dell'informativa in forma sintetica, ma solo "in combinazione" con l'informativa estesa (art. 12, paragrafo 7); queste icone dovranno essere identiche in tutta Europa e saranno definite prossimamente dalla Commissione europea.

Sono inoltre parzialmente diversi i requisiti che il Regolamento 679/16 fissa per l'esonero dall'informativa (si veda art. 13, paragrafo 4 e art. 14, paragrafo 5 del regolamento, oltre a quanto previsto dall'articolo 23, paragrafo 1, di quest'ultimo), anche se occorre sottolineare che spetta al titolare, in caso di dati personali raccolti da fonti diverse dall'interessato, valutare se la prestazione dell'informativa agli interessati comporti uno sforzo sproporzionato (si veda art. 14, paragrafo 5, lettera b) ) – a differenza di quanto prevede l'art. 13, comma 5, lettera c) del Codice.

MODI S.r.l. di Mestre Spinea Venezia effettua per le Aziende del Veneto interessate, una valutazione "Privacy" svolgendo un’analisi approfondita e fornisce un supporto nell’implementazione del "piano di adeguamento" e la formazione al personale coinvolto.

MODI S.r.l. è contattabile via chat, via e-mail e telefonicamente anche da mobile al numero verde gratuito 800300333.

Per la consultazione del Regolamento 679/16, slide, video, materiali, faq ecc., lo staff di Consulenza Privacy Regolamento UE 679/2016 by MODI S.r.l. è disponibile al numero verde 800300333.

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lunedì 23 ottobre 2017

Stai cercando un corso con CFP per aggiornare la tua qualifica di Coordinatore Sicurezza?

Se stai cercando un corso on line con rilascio o non di CFP per aggiornare la tua qualifica di Coordinatore Sicurezza rivolgiti a MODI.

L'offerta formativa che proponiamo online con piattaforma multimediale attiva 365 giorni all'anno 24 ore su 24 è rivolta a tutti i lavoratori, datori di lavoro, preposti, dirigenti.

Per queste figure sono a disposizione corsi di aggiornamento con rilascio di CFP.

Proponiamo corsi di formazione per tecnici, ingegneri, architetti che svolgono il ruolo di RSPP/ASPP e coordinatori della sicurezza.

I corsi a distanza sono comodi, economici e proposti a condizioni economiche vantaggiose e in offerta.

Gli argomenti trattati nelle dispense sono idonei per chi segue la  fase di progettazione (CSP) e per lavoro ha  il compito di:

• pianificare le misure necessarie a tutela di salute e sicurezza;
• redigere il piano di sicurezza e di coordinamento (PSC);
• predisporre il fascicolo con le caratteristiche dell'opera.

I corsi di MODI SRL sono raccomandati dagli stessi allievi.

Per raccogliere elementi utili per fare una valutazione sui nostri corsi prendete visione dei commenti lasciati dai discenti nella pagina "dicono di noi" dei nostri siti web.

Per consulenze, iscrizione ai corsi e partecipazione ai seminari chiamare il numero 0415412700 o visitate i nostri siti www.mog231.it; www.modiq.it, www.consulenzasicurezzaveneto.it e www.corsionlineitalia.it. E-mail MODI NETWORK modisq@tin.it

Privacy articolo 15? I titolari dei dati possono consentire agli interessati di consultare direttamente, da remoto e in modo sicuro, i propri dati personali?

Privacy? I titolari dei dati possono consentire agli interessati di consultare direttamente, da remoto e in modo sicuro, i propri dati personali.

Con il “Diritto di accesso (art. 15)” oltre al rispetto delle prescrizioni relative alla modalità di esercizio di questo e degli altri diritti (si veda "Modalità per l'esercizio dei diritti"), i titolari possono consentire agli interessati di consultare direttamente, da remoto e in modo sicuro, i propri dati personali (si veda considerando 68).

Il diritto di accesso prevede in ogni caso il diritto di ricevere una copia dei dati personali oggetto di trattamento.

Fra le informazioni che il titolare deve fornire non rientrano le "modalità" del trattamento, mentre occorre indicare il periodo di conservazione previsto o, se non è possibile, i criteri utilizzati per definire tale periodo, nonché le garanzie applicate in caso di trasferimento dei dati verso Paesi terzi.

MODI S.r.l. di Mestre Spinea Venezia effettua per le Aziende del Veneto interessate, una valutazione "Privacy" svolgendo un’analisi approfondita e fornisce un supporto nell’implementazione del "piano di adeguamento" e la formazione al personale coinvolto.

MODI S.r.l. è contattabile via chat, via e-mail e telefonicamente anche da mobile al numero verde gratuito 800300333.

Per la consultazione del Regolamento 679/16, slide, video, materiali, faq ecc., lo staff di Consulenza Privacy Regolamento UE 679/2016 by MODI S.r.l. è disponibile al numero verde 800300333.

MODI S.r.l. ha messo a disposizione per gli interessati anche un sito internet dedicato www.consulenzaprivacyregolamentoue679.it


venerdì 20 ottobre 2017

Tutela della salvaguardia e protezione della persona? Possibile con l'uso dei DPI e una buona formazione


dia e protezione della persona è possibile se ogni lavoratori usa i DPI dispositivii di protezione individuale  e riceve una corretta e puntuale formazione.

MODI SRL popone  corsi aziendali  per l’abilitazione all’uso delle attrezzature di lavoro in conformità all’Accordo Stato Regioni del 22/02/2012, con il quale sono state individuate le attrezzature di lavoro per le quali è richiesta una specifica formazione per averne l'abilitazione all'uso.

I lavoratori e gli operatori che utilizzano attrezzature di lavoro devono seguire uno speciale iter di formazione. Tra i corsi più richiesti quelli per addetti ai CARRELLI INDUSTRIALI SEMOVENTI, PLE, GRU ecc.

Il 24 maggio 2012 è entrato in vigore il Decreto Ministeriale 11 Aprile 2011 che disciplina le modalità di effettuazione delle verifiche periodiche alle quali devono essere sottoposti gli apparecchi di sollevamento e le attrezzature in pressione, il cui elenco è contenuto nell’Allegato VII al decreto legislativo n. 81/2008.

Il decreto, inoltre, individua i criteri per l’abilitazione dei soggetti pubblici o privati del cui supporto possono avvalersi l’INAIL, titolare della prima delle verifiche periodiche, e le ASL/ARPA, titolari delle verifiche periodiche successive.

MODI organizza corsi presso la sede del Cliente che deve formare e aggiornare i propri lavoratori che utilizzano attrezzature come carrelli, piattafarome, gru, scavatori ecc.

Per consulenze, iscrizione ai corsi e partecipazione ai seminari chiamare il numero 0415412700 o visitate i nostri siti www.mog231.it; www.modiq.it, www.consulenzasicurezzaveneto.it e www.corsionlineitalia.it. E-mail MODI NETWORK modisq@tin.it

Quali sono le principali figure di responsabili previste dalla UNI ISO 37001:2016?


Quali sono le principali figure di responsabili previste dalla UNI ISO 37001:2016?

La ISO 37001:2016 identifica tre soggetti responsabili:

• L’organo di Governo;

• Il Top Management;

• La funzione di Compliance Anticorruzione.

Queste tre funzioni possono essere assunte da diversi soggetti, a seconda che l’organizzazione sia privata o pubblica.

Lo Staff di ConsulenzaCertificazioneISO37001.it by MODI lavora in stretta sinergia con i vertici aziendali e con tutto il personale coinvolto nella realizzazione di un Sistema di Gestione anticorruzione a norma UNI EN ISO 37001:2016.

Per un sopralluogo tecnico e per consulenze circa l'adozione di un Sistema di Gestione anticorruzione ISO 37001:2016 siamo disponibili al numero verde 800300333.

La nostra metodologia di applicazione della norma ISO 37001:2016, permette di far contenere ai Cliente i tempi e i costi di realizzazione.

MODI S.r.l. ha messo a disposizione per gli interessati anche un sito internet dedicato www.consulenzacertificazioneiso37001.it
 
 
 


 
 
 
 
 

Negli artt. 11 e 12 del Regolamento 679/2016 sono stabilite, in via generale, le modalità per l'esercizio di "tutti i diritti" da parte degli interessati.

E' opportuno che i "titolari di trattamento dei dati" adottino le misure tecniche e organizzative eventualmente necessarie per favorire l'esercizio dei diritti e il riscontro alle richieste presentate dagli interessati, che – a differenza del Codice Privacy – dovrà avere per impostazione predefinita forma scritta (anche elettronica).

Il termine per la risposta all'interessato è, per tutti i diritti (compreso il diritto di accesso), 1 mese, estendibili fino a 3 mesi in casi di particolare complessità; il titolare deve comunque dare un riscontro all'interessato entro 1 mese dalla richiesta, anche in caso di diniego.

Spetta al titolare valutare la complessità del riscontro all'interessato e stabilire l'ammontare dell'eventuale contributo da chiedere all'interessato, ma soltanto se si tratta di richieste manifestamente infondate o eccessive (anche ripetitive) (art. 12.5), a differenza di quanto prevedono gli art. 9, comma 5, e 10, commi 7 e 8, del Codice, ovvero se sono chieste più "copie" dei dati personali nel caso del diritto di accesso (art. 15, paragrafo 3); in quest'ultimo caso il titolare deve tenere conto dei costi amministrativi sostenuti.

Il riscontro all'interessato di regola deve avvenire in forma scritta anche attraverso strumenti elettronici che ne favoriscano l'accessibilità; può essere dato oralmente solo se così richiede l'interessato stesso (art. 12, paragrafo 1; si veda anche art. 15, paragrafo 3).

La risposta fornita all'interessato non deve essere solo "intelligibile", ma anche concisa, trasparente e facilmente accessibile, oltre a utilizzare un linguaggio semplice e chiaro.

Il titolare del trattamento deve agevolare l'esercizio dei diritti da parte dell'interessato, adottando ogni misura (tecnica e organizzativa) a ciò idonea. Benché sia il solo titolare a dover dare riscontro in caso di esercizio dei diritti (artt. 15-22), il responsabile è tenuto a collaborare con il titolare ai fini dell'esercizio dei diritti degli interessati (art. 28, paragrafo 3, lettera e) ).

L'esercizio dei diritti è, in linea di principio, gratuito per l'interessato, ma possono esservi eccezioni (si veda il paragrafo "Cosa cambia").

Il titolare ha il diritto di chiedere informazioni necessarie a identificare l'interessato, e quest'ultimo ha il dovere di fornirle, secondo modalità idonee (si vedano, in particolare, art. 11, paragrafo 2 e art. 12, paragrafo 6).

Sono ammesse deroghe ai diritti riconosciuti dal regolamento, ma solo sul fondamento di disposizioni normative nazionali, ai sensi dell'articolo 23 nonché di altri articoli relativi ad ambiti specifici (si vedano, in particolare, art. 17, paragrafo 3, per quanto riguarda il diritto alla cancellazione/"oblio", art. 83 - trattamenti di natura giornalistica e art. 89 - trattamenti per finalità di ricerca scientifica o storica o di statistica).

In questo senso, in via generale, possono continuare a essere applicate tutte le deroghe previste dall'art. 8, comma 2, del Codice in quanto compatibili con le disposizioni citate. Al riguardo, il Garante sta valutando la piena rispondenza delle disposizioni citate in tale articolo del Codice con i requisiti fissati per la legislazione nazionale dall'articolo 23, paragrafo 2, del regolamento.

MODI S.r.l. di Mestre Spinea Venezia effettua per le Aziende del Veneto interessate, una valutazione "Privacy" svolgendo un’analisi approfondita e fornisce un supporto nell’implementazione del "piano di adeguamento" e la formazione al personale coinvolto.

MODI S.r.l. è contattabile via chat, via e-mail e telefonicamente anche da mobile al numero verde gratuito 800300333.

Per la consultazione del Regolamento 679/16, slide, video, materiali, faq ecc., lo staff di Consulenza Privacy Regolamento UE 679/2016 by MODI S.r.l. è disponibile al numero verde 800300333.

MODI S.r.l. ha messo a disposizione per gli interessati anche un sito internet dedicato www.consulenzaprivacyregolamentoue679.it



giovedì 19 ottobre 2017

D.M. 10/03/98? Corso Antincendio rischio Basso, Medio e Alto


I lavoratori che hanno ricevuto l’incarico dell’attività di prevenzione incendi e lotta antincendio, devono ricevere un’adeguata e specifica formazione.

La frequenza a un Corso Antincendio, in base alla classe di rischio di appartenenza dell’azienda, è indicato dall’All. 9 del Dm 10/03/98 e  può essere di rischio/livello/tipo:
  • Basso (4 ore),  
  • Medio (8 ore);
  • Alto (16 ore).

Il D.Lgs. 81/08 prevede un percorso formativo dedicato per il personale che fa parte della Squadra Antincendio Aziendale.

I contenuti sono strutturati in modo tale da essere utili ad aziende di qualsiasi settore produttivo e conformi a quanto indicato nel D.M. 10/03/98 (formazione antincendio nei luoghi di lavoro).

In base agli aggiornamenti periodici richiesti dal D.Lgs. 81/08, è consigliabile effettuare ogni 3 anni l’aggiornamento antincendio.

Il datore di lavoro può svolgere direttamente i compiti di primo soccorso e di antincendio anche nelle aziende con più di cinque lavoratori. La modifica è stata introdotta dal Decreto del Fare nel 2015.

Il datore di lavoro può svolgere direttamente i compiti di primo soccorso, antincendio e RSPP solo nei seguenti casi:

1. Aziende artigiane e industriali fino a 30 lavoratori

2. Aziende agricole e zootecniche fino a 30 lavoratori

3. Aziende della pesca fino a 20 lavoratori

4. Altre aziende fino a 200 lavoratori

E’ previsto lo svolgimento di test teorici e pratici, per valutare le conoscenze acquisite durante il corso; verrà rilasciato un attestato di partecipazione/formazione a chi li supererà con successo.


Per consulenze, iscrizione ai corsi e partecipazione ai seminari chiamare il numero 0415412700 o visitate i nostri siti www.mog231.it; www.modiq.it, www.consulenzasicurezzaveneto.it e www.corsionlineitalia.it. E-mail MODI NETWORK modisq@tin.it

Il Regolamento Privacy UE 2016/679 ridefinisce la disciplina europea in materia di Privacy

Il Regolamento Privacy UE 2016/679 ridefinisce la disciplina europea in materia di Privacy

Introducendo numerosi importanti cambiamenti da applicare direttamente ed uniformemente in tutti gli Stati Membri l Regolamento Privacy UE 2016/679 da la possibilità di richiedere il risarcimento del danno materiale e immateriale da parte dell’interessato

Il Regolamento Privacy UE 2016/679 si applica quando le attività principali del titolare del trattamento (o del responsabile del trattamento) consistono in trattamenti che, per loro natura, ambito di applicazione e/o finalità, richiedono il monitoraggio regolare e sistematico degli interessati su larga scala.

Alcuni esempi a titolo non esaustivo di aziende potenzialmente interessate:
  • Società che elaborano dati (es. software house, ecc.)
  • Call center (vendita telefonica, interviste telefoniche, assistenza clienti ecc.)
  • Istituti di vigilanza;
  • Sindacati;
  • Aziende manifatturiere che gestiscono, oltre ai dati dei clienti per finalità di marketing, anche i dati delle telecamere di videosorveglianza;
  • Aziende sanitarie e in generale tutte quelle che gestiscono dati personali sensibili.
Nel corso della pluridecennale storia di MODI abbiamo acquisito una solida esperienza trattando numerosi “casi Privacy” diversi tra loro. Questo ci ha permesso di aumentare la nostra capacità di prevedere le possibili problematiche del cliente, specifiche del settore di appartenenza e della tipologia di azienda, offrendo sempre soluzioni personalizzate alle esigenze del singolo.

Siamo quindi in grado di affiancare qualsiasi tipo di azienda nella transizione dal vecchio al nuovo Codice, ottenendo innovazione e supportando con adeguata formazione il personale coinvolto e i vertici aziendali.

Contattando lo staff tecnico al servizio gratuito (raggiungibile anche da mobile) numero verde 80030033 è possibile richiedere un appuntamento per un preventivo di consulenza personalizzato.

È importante ricordare che è obbligatorio tutelare la privacy delle persone fisiche i cui dati vengono trattati nell’ambito delle attività dell’azienda.

MODI Srl di Mestre Spinea Venezia effettua per le Aziende del Veneto interessate, una valutazione "Privacy" svolgendo un’analisi approfondita e fornisce un supporto nell’implementazione del "piano di adeguamento" e la formazione al personale coinvolto.

MODI Srl è contattabile via chat, via e-mail e telefonicamente anche da mobile al numero verde gratuito 800300333.

Per la consultazione del Regolamento 679/16, slide, video, materiali, faq ecc., lo staff di Consulenza Privacy Regolamento UE 679/2016 by MODI Srl è disponibile al numero verde 800300333.

MODI Srl ha messo a disposizione per gli interessati anche un sito internet dedicato www.consulenzaprivacyregolamentoue679.it


mercoledì 18 ottobre 2017

Materiale didattico distribuito ai discenti che seguono i corsi in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro


Il materiale didattico distribuito ai discenti che seguono i corsi in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro viene dato da MODI in formato cartaceo (se richiesto) e informatico.

Nella pagina DOWNOLOAD del sito www.modiq.it,  viene messo a disposizione materiale da scaricare come dispense, guide, manuali, videocorsi, gratutitamente.

Nelle guide e dispense ci sono le informazioni che vengono spiegate in aula di formazione.
Per coloro che non hanno il tempo di fare un corso di formazione in aula , ma che vogliono comunque formarsi è possibile in modo molto rapido, semplice ed economico frequentare i corsi online utilizzando una piattaforma attiva 24 ore su 24.

Al termine di ogni corso in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro erogato in aula, online o presso la sede del Cliente, chiediamo ai discenti di esprimere un giudizio e di renderlo pubblico attraverso il web.

Sono centinaia le recensioni pubblicate nei confronti della MODI SRL di Mestre e Spinea Venezia e tutte sono tenute in massima considerazione.

Le critiche costruttive o che portano suggerimenti sono gradite tanto quelle che esprimono la massima soddisfazione.

Per consulenze, iscrizione ai corsi e partecipazione ai seminari chiamare il numero 0415412700 o visitate i nostri siti www.mog231.it; www.modiq.it, www.consulenzasicurezzaveneto.it e www.corsionlineitalia.it. E-mail MODI NETWORK modisq@tin.it

La UNI ISO 37001 può aiutare a rispettare la legge e se si, in che modo?


In che modo la UNI ISO 37001 può aiutare a rispettare la legge?

L’ISO 37001 è il nuovo standard internazionale appositamente progettato per tutte le aziende e organizzazioni che intendono adottare uno strumento efficace per prevenire, tutelarsi e combattere la corruzione. Questo standard indica i requisiti che un’azienda deve implementare per costruire un sistema di gestione anti-corruzione e per poter richiedere, successivamente, di essere certificata ISO 37001.

Nelle organizzazioni che applicano Piani Triennali di Prevenzione della Corruzione (PTPC) o Modelli 231, la ISO 37001 aiuta a far funzionare il sistema diretto a eliminare o limitare il rischio di corruzione.

Per risolvere il problema della corruzione occorre l’impegno di ciascuno e di tutti per creare una cultura della legalità.

La ISO 37001 può contribuire a creare questa cultura, costruendo una struttura comune e proattiva in cui inquadrare alcune scelte organizzative all’interno delle organizzazioni pubbliche e private al fine di valorizzare/rafforzare i presidi già esistenti.

Grazie al nostro team di professionisti qualificati sulla norma anti-corruzione, accompagniamo le organizzazioni:

• nella realizzazione dei sistemi di gestione anti-corruzione – Anti-bribery Management System

• nel processo per l’ottenimento della Certificazione ISO 37001

• nello sviluppo di percorsi formativi sui temi dell’ISO 37001.

L’adozione della norma UNI EN ISO 37001:2016 da parte di un’Organizzazione non offre la garanzia assoluta che in un’azienda non si possano verificare delle attività corruttive. Allo stesso modo, l’azienda che si certifica ISO 37001 non può sentirsi definitivamente al riparo da contestazioni e sanzioni giudiziarie. 

Lo Staff di ConsulenzaCertificazioneISO37001.it by MODI lavora in stretta sinergia con i vertici aziendali e con tutto il personale coinvolto nella realizzazione di un Sistema di Gestione anticorruzione a norma UNI EN ISO 37001:2016.

Per un sopralluogo tecnico e per consulenze circa l'adozione di un Sistema di Gestione anticorruzione ISO 37001:2016 siamo disponibili al numero verde 800300333.

La nostra metodologia di applicazione della norma ISO 37001:2016, permette di far contenere ai Cliente i tempi e i costi di realizzazione.

MODI S.r.l. ha messo a disposizione per gli interessati anche un sito internet dedicato www.consulenzacertificazioneiso37001.it








Fondimpresa – Conto formazione, risorse in scadenza il 31 dicembre 2017

Fondimpresa – Conto formazione, risorse in scadenza il 31 dicembre 2017

Non sprecare le risorse già versate negli ultimi due anni, ma utilizzale per fare formazione nella tua azienda!

Per usufruire degli importi accantonati è necessario presentare un piano formativo entro il 31 dicembre 2017. Le attività formative potranno poi essere svolte entro 12 mesi dalla data di approvazione.

MODI S.r.l. è a Vostra disposizione per utilizzare le risorse che la Vostra azienda ha già versato nel piano formativo aziendale, supportandoVi nelle seguenti fasi:
•    analisi delle esigenze formative;
•    elaborazione di un Piano Formativo su misura;
•    presentazione del progetto a Fondimpresa;
•    docenza, gestione e tutoraggio dei corsi;
•    rendicontazione conclusiva.

Contattateci al numero verde 800300333 o tramite mail all’indirizzo modi@modiq.it
Per consulenze, iscrizione ai corsi e partecipazione ai seminari chiamare il numero 0415412700 o visitate i nostri siti www.mog231.it; www.modiq.it, www.consulenzasicurezzaveneto.it e www.corsionlineitalia.it. E-mail MODI NETWORK modisq@tin.it


Quali sono le attività necessare per implementare un Sistema di Gestione UNI ISO 37001?



Quali sono le attività necessare per implementare un Sistema di Gestione UNI ISO 37001?


Secondo la metodologia dello Staff di ConsulenzaCertificazioneISO37001.it by MODI sono:

• Definire una policy aziendale sull'anticorruzione documentata;

• Definire ruoli e responsabilità del management in materia anticorruzione dell'Organizzazione;

• Condurre una valutazione del rischio per individuare i processi dell'Organizzazione e le attività maggiormente esposte al rischio di reato di corruzione;

• Predisporre determinati presidi (es. modello organizzativo 231 e procedure) finalizzati alla prevenzione di reati di corruzione individuati nella valutazione del rischio;

• addestrate con corsi mirati tutti i livelli della propria azienda sulle tematiche dell’anticorruzione secondo la norma UN EN ISO 37001:2016;

• Attuare opportuni controlli e due diligence in ambito finanziario, commerciale, contrattuale e sui processi di approvvigionamento;

• Pianificare una serie di attività di rendicontazione, monitoraggio, audit e riesame;

• Gestire le azioni correttive e le relative indagini finalizzate al miglioramento continuo.

Lo Staff di ConsulenzaCertificazioneISO37001.it by MODI è disponibile al numero verde 800300333.MODI S.r.l. ha messo a disposizione per gli interessati anche un sito internet dedicato www.consulenzacertificazioneiso37001.it




"Informative privacy attualmente utilizzate" a confronto con i criteri del nuovo Regolamento UE 679/16 (artt. 13 e 14 del regolamento)

E' opportuno che i titolari di trattamento verifichino la rispondenza delle informative attualmente utilizzate a tutti i criteri previsti dal nuovo Regolamento Europeo 679/16, con particolare riguardo ai contenuti obbligatori e alle modalità di redazione, in modo da apportare le modifiche o le integrazioni eventualmente necessarie prima del 25 maggio 2018.

Anche secondo il Regolamento UE 679/16, l'informativa (disciplinata nello specifico dagli artt. 13 e 14 del regolamento) deve essere fornita all'interessato prima di effettuare la raccolta dei dati (se raccolti direttamente presso l'interessato – art. 13 del regolamento). Se i dati non sono raccolti direttamente presso l'interessato (art. 14 del regolamento), l'informativa deve comprendere anche le categorie dei dati personali oggetto di trattamento. In tutti i casi, il titolare deve specificare la propria identità e quella dell'eventuale rappresentante nel territorio italiano, le finalità del trattamento, i diritti degli interessati (compreso il diritto alla portabilità dei dati), se esiste un responsabile del trattamento e la sua identità, e quali sono i destinatari dei dati. E’ fondamentale ricordare che ogni volta che le finalità cambiano, il Regolamento UE 679 impone di informarne l'interessato prima di procedere al trattamento ulteriore.

MODI S.r.l. di Mestre Spinea Venezia effettua per le Aziende del Veneto interessate, una valutazione "Privacy" svolgendo un’analisi approfondita e fornisce un supporto nell’implementazione del "piano di adeguamento" e la formazione al personale coinvolto.

MODI S.r.l. è contattabile via chat, via e-mail e telefonicamente anche da mobile al numero verde gratuito 800300333.

Per la consultazione del Regolamento 679/16, slide, video, materiali, faq ecc., lo staff di Consulenza Privacy Regolamento UE 679/2016 by MODI Srl è disponibile al numero verde 800300333.

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martedì 17 ottobre 2017

Salute Sicurezza nel luoghi di lavoro? L'RSPP in esterno vantaggi e utilità


I Commenti, le recensioni, i post positivi sui corsi e sui servizi erogati da MODI SRL www.modiq.it. possono tornare utili a quei imprenditori che stanno cercando un'azienda di consulenza seria a cui  affidare l'incarico di RSPP in esterno. Dal 1998 MODI presta la sua professionlità e esperienza a imprenditori del Veneto e del Nord Est. Con la formazione online siamo riusciti a farci conoscere in tutta Italia.

Lo Staff tecnico MODI S.r.l. verificherà il rispetto dei limiti di legge individuando nel contempo eventuali rischi connessi alle lavorazioni effettuate dall’azienda e suggerendo opportuni adeguamenti, nello specifico i sopralluoghi sono mirati alla verifica circa: le caratteristiche e la idoneità degli ambienti di lavoro; le modalità di stoccaggio dei materiali; la movimentazione dei carichi; il rischio incendio; le macchine utilizzate nel ciclo produttivo; l’esposizione agli agenti chimici, fisici e biologici; l’esposizione ai videoterminali; altri servizi.
Lo Studio di Consulenza MODI SRL con sedi in Veneto, fornisce la docenza per lo svolgimento di corsi aziendali ed interaziendali, quando possibile cofinanziati da Fondimpresa, a Mestre, Spinea, Marghera, Venezia, Treviso, Padova, Marcon.

Crediamo che per Voi la  nostra brand reputation possa essere una garanzia per avvicinarsi alla nostra azienda.

La reputazione che abbiamo ci identifica la web e ci permette di essere apprezzati.

Grazie alle recensione dei nostri allievi, Clienti e partner in rete vi sono commenti che riempiono di orgoglio la nostra squadra di lavoro. E' possibile consultare i commenti nella home dei nostri siti.

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I contenuti dell'informativa sono elencati in modo tassativo negli articoli 13, paragrafo 1, e 14, paragrafo 1, del regolamento UE 679/16

Cosa cambia nei contenuti dell'informativa con il Regolamento Privacy UE 679?

I contenuti dell'informativa sono elencati in modo tassativo negli articoli 13, paragrafo 1, e 14, paragrafo 1, del regolamento UE 679/16 e in parte sono più ampi rispetto al Codice.

In particolare, il titolare DEVE SEMPRE specificare:
  • i dati di contatto del RPD-DPO, ove esistente;
  • la base giuridica del trattamento;
  • qual è il suo interesse legittimo se quest'ultimo costituisce la base giuridica del trattamento, nonché se trasferisce i dati personali in Paesi terzi e, in caso affermativo, attraverso quali strumenti (esempio: si tratta di un Paese terzo giudicato adeguato dalla Commissione europea; si utilizzano BCR di gruppo; sono state inserite specifiche clausole contrattuali modello, ecc.).

Il regolamento prevede anche ulteriori informazioni in quanto "necessarie per garantire un trattamento corretto e trasparente":

In particolare, il titolare deve specificare il periodo di conservazione dei dati o i criteri seguiti per stabilire tale periodo di conservazione, e il diritto di presentare un reclamo all'autorità di controllo.

Se il trattamento comporta processi decisionali automatizzati (anche la profilazione), l'informativa deve specificarlo e deve indicare anche la logica di tali processi decisionali e le conseguenze previste per l'interessato.

MODI S.r.l. di Mestre Spinea Venezia effettua per le Aziende del Veneto interessate, una valutazione "Privacy" svolgendo un’analisi approfondita e fornisce un supporto nell’implementazione del "piano di adeguamento" e la formazione al personale coinvolto.

MODI S.r.l. è contattabile via chat, via e-mail e telefonicamente anche da mobile al numero verde gratuito 800300333.

Per la consultazione del Regolamento 679/16, slide, video, materiali, faq ecc., lo staff di Consulenza Privacy Regolamento UE 679/2016 by MODI S.r.l. è disponibile al numero verde 800300333.

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lunedì 16 ottobre 2017

L’obbligo della formazione dei lavoratori da parte del datore di lavoro è contenuto nel comma 1 dell’art. 37 del D. Lgs. 9/4/2008 n. 81, contenente il Testo Unico in materia di salute e sicurezza sul lavoro.


Tra le perplessità più frequenti in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, vi è soprattutto quella legata all'incertezza circa la propria formazione come datore di lavoro e su quella da far fare ai lavoratori. In particolare il Datore di Lavoro non ha chiaro su come deve comportarsi e quali sono gli obblighi per la propria ditta.
L’obbligo della formazione dei lavoratori da parte del datore di lavoro è contenuto nel comma 1 dell’art. 37 del D. Lgs. 9/4/2008 n. 81, contenente il Testo Unico in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Nel comma 4 dello stesso articolo si precisa il "quando" la suddetta formazione deve essere impartita ai lavoratori:
“art 4. La formazione e, ove previsto, l'addestramento specifico devono avvenire in occasione:
    a) della costituzione del rapporto di lavoro o dell'inizio dell'utilizzazione qualora si tratti di somministrazione di lavoro;
    b) del trasferimento o cambiamento di mansioni;
    c) della introduzione di nuove attrezzature di lavoro o di nuove tecnologie, di nuove sostanze e preparati pericolosi”.
La formazione dei lavoratori neoassunti così come quella dei nuovi  dirigenti e preposti deve avvenire anteriormente all'avvio dell'attività lavorative.
Se ciò non risulta possibile contestualmente all'assunzione, la formazione stessa deve essere completata prima che il lavoratore sia adibito alla sua attività.

I 60 giorni indicati nell’Accordo non costituiscono un periodo entro il quale il datore di lavoro ha l’obbligo di avviare la formazione di un dipendente nuovo assunto ma il periodo entro il quale lo stesso deve comunque completarla.
Per le piccole e medie imprese con sedi vicino Mestre, Marcon, Marghera, Mirano, Chioggia, Jesolo, San Donà di Piave, Treviso, Padova e Vicenza, organizziamo seminari gratuiti in materia di sicurezza e a 360 gradi offriamo corsi (aula, online o presso la sede del Cliente) per nuovi dipendenti, addetti al primo soccorso, antincendio, uso attrezzature.

Per consulenze, iscrizione ai corsi e partecipazione ai seminari chiamare il numero 0415412700 o visitate i nostri siti www.mog231.it; www.modiq.it, www.consulenzasicurezzaveneto.it e www.corsionlineitalia.it. E-mail MODI NETWORK modisq@tin.it