sabato 30 aprile 2016

Per consulenze sul mantenimento, adeguamento o realizzazione di un sistema di gestione qualità a norma uni en iso 9001:2015 chiamare MODI SRL al numero verde 800300333 gratis anche da mobile o visitare siti www.modiq.it




MODI con i suoi esperti in consulenza accompagna l’Azienda Cliente durante tutto il percorso che inizia dalla prima analisi per la valutazione dell’impegno necessario alla realizzazione del Sistema Qualità, sino all’ottenimento della certificazione ISO 9001:2015, occupandosi della definizione e stesura di tutto l’impianto documentale necessario ed assistendo il personale dell’Azienda nell’efficace applicazione dei procedimenti individuati.
Fasi di realizzazione di un progetto qualità a norma UN EN ISO 9001:2015

Analisi preliminare

viene svolta presso l’Azienda raccogliendo tutte le informazioni che permettono di tracciare un quadro della situazione esistente, stabilire gli obiettivi nelle diverse aree ed individuare il percorso necessario per la definizione delle procedure operative. Vengono coinvolte le risorse che, all’interno dell’Organizzazione, sono in grado di fornire informazioni sui processi aziendali e sulle regole che li governano. Introduzione di un concetto di qualità responsabile, semplificazione burocratica e analisi dei rischi da parte delle organizzazioni.

Attuazione del SGQ

durante questa fase prende corpo l’impianto documentale del Sistema di Gestione per la Qualità e, contestualmente, ne viene predisposta l’applicazione operativa. Vengono coinvolte le risorse, nei vari settori dell’Organizzazione, sia attraverso interventi formativi sull’efficace applicazione dei requisiti del Sistema di Gestione per la Qualità, sia per l’individuazione delle migliori regole operative da attuare. Vengono affrontati tutti gli aspetti dell’attività aziendale.

Audit interni

le procedure operative, messe in atto durante la fase di attuazione del sistema, vengono verificate attraverso specifici audit interni, eseguiti con la medesima tecnica utilizzata dagli organismi di certificazione. Tali audit permettono di valutare la completezza e l’efficacia del Sistema di Gestione per la Qualità. Nel corso dell’attività di auditing, come richiesto dalla norma di riferimento, viene formato e qualificato il personale che, nell’Organizzazione, sarà preposto all’esecuzione delle Verifiche Ispettive Interne.

Preparazione finale e certificazione

la preparazione finale consiste nel completamento della documentazione operativa, predisponendo il “Riesame della Direzione” come previsto dalla norma. Il progetto si conclude con l’affiancamento e l’assistenza al personale dell’Azienda durante gli audit per la certificazione ISO 9001:2015 da parte dell’Organismo incaricato.

Adeguamento alla norma ISO 9001:2015

la pubblicazione della nuova edizione della norma comporta l’adeguamento della documentazione del Sistema di Qualità. Da ISO 9001:2008 a ISO 9001:2015.  L’adeguamento è necessario per mantenere la certificazione di Qualità. Le organizzazioni hanno tempo tre anni dalla data della pubblicazione della norma per adeguarsi.
Uno dei principali cambiamenti della ISO 9001:2015 per la Gestione della Qualità e la ISO 14001:2015 per la Gestione Ambientale è l’approccio sistematico alla gestione del rischio.

Per consulenze sul mantenimento, adeguamento o realizzazione di un sistema di gestione qualità a norma uni en iso 9001:2015 chiamare il numero verde 800300333 o visitare siti www.mog231.it; www.modiq.it, www.consulenzasicurezzaveneto.it e www.corsionlineitalia.it.
E-mail MODI Srl di Mestre e Spinea Venezia modisq@tin.it



giovedì 28 aprile 2016

Consulenza personalizzata per la realizzazione di un progetto qualità a norma UN EN ISO 9001:2015




MODI con i suoi esperti in consulenza accompagna l’Azienda Cliente durante tutto il percorso che inizia dalla prima analisi per la valutazione dell’impegno necessario alla realizzazione del Sistema Qualità, sino all’ottenimento della certificazione ISO 9001:2015, occupandosi della definizione e stesura di tutto l’impianto documentale necessario ed assistendo il personale dell’Azienda nell’efficace applicazione dei procedimenti individuati.
Fasi di realizzazione di un progetto qualità a norma UN EN ISO 9001:2015

Analisi preliminare

Attuazione del SGQ

Audit interni

Adeguamento alla norma ISO 9001:2015

la pubblicazione della nuova edizione della norma comporta l’adeguamento della documentazione del Sistema di Qualità. Da ISO 9001:2008 a ISO 9001:2015.  L’adeguamento è necessario per mantenere la certificazione di Qualità. Le organizzazioni hanno tempo tre anni dalla data della pubblicazione della norma per adeguarsi.
Uno dei principali cambiamenti della ISO 9001:2015 per la Gestione della Qualità e la ISO 14001:2015 per la Gestione Ambientale è l’approccio sistematico alla gestione del rischio.



Per consulenze sul mantenimento, adeguamento o realizzazione di un sistema di gestione qualità a norma uni en iso 9001:2015 chiamare il numero verde 800300333 o visitare siti www.mog231.it; www.modiq.it, www.consulenzasicurezzaveneto.it e www.corsionlineitalia.it.
E-mail MODI Srl di Mestre e Spinea Venezia modisq@tin.it


mercoledì 27 aprile 2016

Consulenza per la realizzazione o l'adeguamento di un sistema di gestione ambientale a norma UNI EN ISO 14001:2015 in Veneto e Nord Est



Lo staff di Consulenti di Organizzazione aziendale della Società MODI SRL con sedi in Mestre e Spinea Venezia  accompagnano l’Azienda Cliente durante tutto il percorso che va dalla prima fase (Analisi Ambientale Iniziale), sino all’ottenimento della certificazione ISO 14001:2015

Fasi di realizzazione di un progetto ISO 14001:2015

Analisi Ambientale Iniziale
è rivolta a classificare gli aspetti ambientali dell’Azienda, gli impatti ambientali derivanti dagli aspetti, la loro significatività e tutte le leggi, i regolamenti e le altre prescrizioni legali applicabili. Il risultato di tale attività è il documento “Analisi Ambientale Iniziale” con allegato il registro degli effetti ambientali. L’Analisi Ambientale Iniziale è l’elemento di partenza necessario per il successivo sviluppo dell’impianto documentale del Sistema di Gestione Ambientale.

Attuazione del Progetto
è la fase di attuazione operativa del Sistema di Gestione Ambientale. Attraverso una serie di incontri tra esperti in consulenza della MODI e il Responsabile della Direzione che farà intervenire, quando necessario, il personale dell’Azienda che verrà di volta in volta ritenuto più idoneo allo sviluppo degli argomenti specifici, viene realizzata la documentazione prevista e, di pari passo, vengono applicate le procedure ad essa connesse

Audit finale e assistenza in fase di certificazione
dopo il completamento dell’impianto documentale e la sua applicazione operativa, viene eseguito un audit finale che precede la verifica dell’organismo di certificazione. Oltre alla rilevazione di eventuali elementi critici, l’audit finale permette di qualificare il personale interno dell’Azienda per l’esecuzione degli audit del Sistema di Gestione Ambientale. Il progetto si conclude con l’affiancamento e l’assistenza al personale dell’Azienda durante le varie sessioni di verifica da parte dell’organismo di certificazione.

Con un check-up iniziale gratuito verranno rilevate e valutate le caratteristiche relative all’organizzazione e raccolti elementi utili per una proposta di consulenza
 

Per consulenze, iscrizione ai corsi e partecipazione ai seminari chiamare il numero verde 800300333 o visitate i nostri siti www.mog231.it; www.modiq.it, www.consulenzasicurezzaveneto.it e www.corsionlineitalia.it. E-mail MODI NETWORK modisq@tin.it


martedì 26 aprile 2016

MODI SRL partner per la gestione aziendale - adeguamento alla nuova norma ISO 9001:2015: consulenza personalizzata per le Aziende del Veneto e del Nord Est


La norma UNI EN ISO 9001:2015 utilizza l'approccio per processi, che incorpora il ciclo Plan-Do-Check-Act (PDCA) e il risk-based thinking.

L'approccio per processi permette a un'organizzazione di pianificare i propri processi e le loro interazioni.
Il ciclo PDCA permette all'organizzazione di assicurare che i propri processi siano adeguatamente dotati di risorse e gestiti, e che le opportunità di miglioramento siano determinate e si agisca di conseguenza.
Già dalla data di pubblicazione delle nuove norme è possibile, su richiesta, effettuare il relativo audit di adeguamento, anche in occasione delle visite ordinarie di sorveglianza o rinnovo.
Gli enti preposti alle attività di certificazione ed adeguamento normativo provvederanno a fornire ai propri clienti informazioni dettagliate sulla durata dell’audit di adeguamento.

Per consulenze, iscrizione ai corsi e partecipazione ai seminari chiamare il numero verde 800300333 o visitate i nostri siti www.mog231.it; www.modiq.it, www.consulenzasicurezzaveneto.it e www.corsionlineitalia.it. E-mail MODI NETWORK modisq@tin.it

venerdì 22 aprile 2016

MODI SRL si propone come consulente alle imprese di tutti i macro settori Ateco per adeguare la loro certificazione alla norma UNI EN ISO 9001:2015


Sistema di qualità a norma UNI EN ISO 9001:2015? La motivazione che ha portato alla decisione di rinnovare questa normativa è il fatto che le regole della normazione tecnica prevedono che le norme vengano sottoposte a un processo di revisione periodica quinquennale per garantire che i contenuti siano sempre attuali e utili per il mercato.

L’adeguamento è necessario per mantenere la certificazione di Qualità. Le organizzazioni hanno tempo tre anni dalla data della pubblicazione della norma per adeguarsi.


Per consulenze sui sistemi di gestione qualità, ambiente e sicurezza, iscrizione ai corsi e partecipazione ai seminari chiamare il numero verde 800300333 o visitate i nostri siti www.mog231.it; www.modiq.it, www.consulenzasicurezzaveneto.it e www.corsionlineitalia.it. E-mail MODI NETWORK modisq@tin.it

giovedì 21 aprile 2016

Nel sito www.modiq.it informazioni utili sull'adeguamento del sistema di qualità alla norma UNI EN ISO 9001:2015




La pubblicazione della nuova edizione della norma comporta l’adeguamento della documentazione del Sistema di Qualità. Da ISO 9001:2008 a ISO 9001:2015.  L’adeguamento è necessario per mantenere la certificazione di Qualità. Le organizzazioni hanno tempo tre anni dalla data della pubblicazione della norma per adeguarsi.

Uno dei principali cambiamenti della ISO 9001:2015 per la Gestione della Qualità e la ISO 14001:2015 per la Gestione Ambientale è l’approccio sistematico alla gestione del rischio.
 

Analizzando nel dettaglio ogni organizzazione ha le sue particolarità, quindi i passi che ognuna deve fare per adeguare il sistema di gestione per la qualità saranno diversi. Ecco alcuni suggerimenti utili ad avviare il percorso:
  1. Familiarizzare con la nuova norma: molto è cambiato ma non tutto!
  2. Identificare tutte le carenze organizzative da affrontare per soddisfare i nuovi requisiti;
  3. Predisporre un piano di progressiva attuazione;
  4. Formare adeguatamente (in una logica di aggiornamento delle competenze) tutti i soggetti che contribuiranno a determinare l’efficacia dell’organizzazione;
  5. Aggiornare il “vecchio” sistema di gestione per la qualità per soddisfare i nuovi requisiti.



Per consulenze sul mantenimento, adeguamento o realizzazione di un sistema di gestione qualità a norma uni en iso 9001:2015 chiamare il numero verde 800300333 o visitare siti www.mog231.it; www.modiq.it, www.consulenzasicurezzaveneto.it e www.corsionlineitalia.it.
E-mail MODI Srl di Mestre e Spinea Venezia modisq@tin.it

mercoledì 20 aprile 2016

Normativa di Riferimento HACCP

Qual è la normativa di riferimento per l'HACCP?
Con il primo gennaio 2006 è entrato in piena applicazione a livello Europeo il “Pacchetto Igiene”, una serie di regolamenti comunitari finalizzati a dettare regole igienico-sanitarie a tutela della sicurezza alimentare immediatamente cogenti in tutti gli stati membri della Comunità Europea. Il Regolamento CE 852/2004 costituisce il riferimento normativo generale e, insieme al Regolamento CE 178/2002 che sviluppa ed evidenzia il tema della rintracciabilità, definisce i requisiti generali della legislazione alimentare e conferma i principi fondamentali del metodo HACCP.
Il D.Lgs. 193/2007 ha decretato definitivamente l’abrogazione del D.Lgs. 155/1997 (primo testo normativo italiano per l’applicazione del sistema HACCP) ed ha fissato specifiche sanzioni per il mancato adempimento di quanto previsto dal Regolamento CE 852/2004.

Per sopralluoghi in azienda, consulenze, iscrizione ai corsi e partecipazione ai seminari chiamare il numero verde 800300333 o visitate i nostri siti www.mog231.it; www.modiq.it, www.consulenzasicurezzaveneto.it e www.corsionlineitalia.it. E-mail MODI NETWORK modisq@tin.it





SISTEMA DI GESTIONE QUALITA' CERTIFICARSI A NORMA UNI EN ISO 9001:2015 TEMPI DI ATTUAZIONE






QUALITA' ISO 9001:215? Le organizzazioni hanno tempo tre anni dalla data della pubblicazione della norma per adeguarsi. Quindi da settembre 2015 a settembre 2018.
 

Fino a 3 anni dalla pubblicazione della nuova edizione 2015 della ISO 9001, saranno valide le nuove certificazioni e i rinnovi emessi a fronte di entrambe le edizioni della norma ISO 9001, sia 2008 che 2015. In questo modo le aziende che vogliono adeguarsi alla nuova norma hanno a disposizione tre anni di tempo per contattare l’Organismo di certificazione e richiedere il rinnovo/adeguamento.

Per consulenze sul mantenimento, adeguamento o realizzazione di un sistema di gestione qualità a norma uni en iso 9001:2015 chiamare il numero verde 800300333 o visitare siti www.mog231.it; www.modiq.it, www.consulenzasicurezzaveneto.it e www.corsionlineitalia.it.
E-mail MODI Srl di Mestre e Spinea Venezia modisq@tin.it


martedì 19 aprile 2016

Uno dei principali cambiamenti della ISO 9001:2015 per la Gestione della Qualità e la ISO 14001:2015 per la Gestione Ambientale è l’approccio sistematico alla gestione del rischio.


La nuova versione della norma ISO 9001:2015 offre in particolare questi vantaggi:
-          maggiore enfasi sul coinvolgimento dei vertici dell’organizzazione;
-          aiuta ad affrontare i rischi e le opportunità in modo strutturato;
-        linguaggio semplificato, struttura e termini comuni particolarmente utili per le organizzazioni che - oltre a quello per la qualità - attuano altri sistemi di gestione (per l’ambiente, salute e sicurezza, continuità operativa…);
-          affronta più efficacemente le problematiche della catena di fornitura;
-         è più facile da usare per le organizzazioni di servizio e quelle basate su prestazioni intellettuali.
La norma è composta da un certo numero di punti, ognuno dedicato ai vari aspetti di un sistema di gestione per la qualità e ai relativi requisiti.

Per consulenza per la realizzazione o adeguamento di un sistema di gestione qualità, iscrizione ai corsi e partecipazione ai seminari chiamare il numero verde 800300333 o visitate i nostri siti www.mog231.it; www.modiq.it, www.consulenzasicurezzaveneto.it e www.corsionlineitalia.it. E-mail MODI NETWORK modisq@tin.it

lunedì 18 aprile 2016

L' Organizzazione Aziendale alle prese con l'adeguamento alla norma UNI EN ISO 9001:2015 ha tempo sino al 2018


La norma ISO 9001:2008 è stata sostituita il 22 settembre 2015, dopo un lungo processo di revisione, dalla nuova edizione della suddetta norma ISO 9001 “Quality Management Systems”.
Il processo di revisione della UNI EN ISO 9001 ha radici assai profonde, è partito nel 2010 con un’indagine online presso gli utilizzatori per comprenderne le aspettative e ottenere informazioni utili ad assicurare la continua rilevanza di mercato della norma. Questo processo è stato finalizzato a rispondere a una duplice esigenza quale delineare un’ulteriore evoluzione del concetto di qualità nel contesto socioeconomico attuale profondamente mutato e complesso, oltre che rispondere al tema della credibilità delle certificazioni UNI EN ISO 9001.
Questa nuova norma in generale è più facilmente integrabile con gli altri sistemi di gestione grazie all’adozione dello schema “HLS – High Level Structure”, che definisce una struttura di base e una terminologia comune per tutti i sistemi di gestione presenti e futuri. 

Per consulenze sui sistemi di gestione qualità, ambiente, sicurezza anche integrati chiamare il numero verde 800300333 o visitate i nostri siti www.mog231.it; www.modiq.it, www.consulenzasicurezzaveneto.it e www.corsionlineitalia.it. E-mail MODI NETWORK modisq@tin.it

venerdì 15 aprile 2016

Assumiamo incarico di organismo di vigilanza in aziende del Veneto e nord est

In Veneto i soggetti inseriti nella lista degli accreditati per i Servizi al Lavoro in ambito regionale (Art. 25 legge regionale 13 marzo 2009 n. 3) sono circa 480 di cui il 35% (Enti accreditati ai Servizi al Lavoro ex L.R. n. 3/2009) risulta essere accreditato anche alla Formazione Professionale di cui alla L.R. n. 19/2002. Tenuto conto delle profonde trasformazioni che il sistema della formazione professionale ha subito in questi ultimi anni, sono state aggiornate dalla Regione Veneto  le procedure per l’accreditamento e per la verifica dei requisiti per il mantenimento dello stesso che in sintesi sono: non concedere o non confermare l’accreditamento in capo ad un ente che abbia in comune con un altro ente accreditato il rappresentante legale; - prevedere per gli enti già accreditati e a quelli che fanno istanza di accreditamento il requisito del riconoscimento della personalità giuridica di diritto privato. Detta previsione consente un maggior controllo pubblico sugli organismi di formazione e l’allineamento con quanto già disposto dal sistema di accreditamento ai servizi al lavoro con DGR n. 2238/2011 “Approvazione del sistema di accreditamento allo svolgimento dei Servizi per il lavoro nel territorio della Regione Veneto (art. 25 legge regionale 13 marzo 2009 n.3)”; - richiedere agli enti già accreditati e a quelli che fanno istanza di accreditamento, l’adozione di un Modello organizzativo e gestionale ai sensi del D.lgs. 8 giugno 2001 n. 231/2001 “Disciplina della responsabilità delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica a norma dell’art. 11 della Legge 29 settembre 2000, n. 300”, fatte salve le esclusioni di legge. L’applicazione del Modello di cui al D.Lgs. 231/2001 rappresenta uno strumento di garanzia e di trasparenza dell’operato degli OdF accreditati per migliorarne l’organizzazione e l’efficacia di funzionamento. Tale requisito sarà previsto anche dal modello di accreditamento dei Servizi al lavoro. Per visualizzare la fonte della notizia prendere visione del Dgr n. 2120 del 30 DIC. 2015.

Per consulenze, iscrizione ai corsi e partecipazione ai seminari chiamare il numero verde 800300333 o visitate i nostri siti www.mog231.it; www.modiq.it, www.consulenzasicurezzaveneto.it e www.corsionlineitalia.it. E-mail MODI NETWORK modisq@tin.it

giovedì 14 aprile 2016

Consulente a disposizione per approfondimenti sul Dgr 2120 della Regione Veneto rivolto agli Organismi di Formazione e agli Enti accreditati.


Per un incontro con un Consulente per approfondimenti  sul Dgr  2120 della Regione Veneto rivolto agli Organismi di Formazione e agli Enti accreditati, e un progetto personalizzato contattare 800300333 e/o inviare il questionario, che è uno strumento di analisi introduttiva che consente ai nostri consulenti di comprendere le Vostre esigenze nell'ambito del D.Lgs. 231/2001.




Per consulenze, iscrizione ai corsi e partecipazione ai seminari chiamare il numero verde 800300333 o visitate i nostri siti www.mog231.it; www.modiq.it, www.consulenzasicurezzaveneto.it e www.corsionlineitalia.it. E-mail MODI NETWORK modisq@tin.it

mercoledì 13 aprile 2016

Regione Veneto Dgr 2120 e il requisito dell'adozione di un modello organizzativo 231


Nella Regione Veneto sono iscritti attualmente nell'elenco regionale degli OdF, (istituito ai sensi della L.R. 19/2002 e successive modifiche e integrazioni), 460 OdF, per un totale di n. 529 sedi operative accreditate. I soggetti inseriti nella lista degli accreditati per i Servizi al Lavoro in ambito regionale (Art. 25 legge regionale 13 marzo 2009 n. 3) sono circa 480 di cui il 35% (Enti accreditati ai Servizi al Lavoro ex L.R. n. 3/2009) risulta essere accreditato anche alla Formazione Professionale di cui alla L.R. n. 19/2002. Tenuto conto delle profonde trasformazioni che il sistema della formazione professionale ha subito in questi ultimi anni, sono state aggiornate dalla Regione Veneto  le procedure per l’accreditamento e per la verifica dei requisiti per il mantenimento dello stesso che in sintesi sono: non concedere o non confermare l’accreditamento in capo ad un ente che abbia in comune con un altro ente accreditato il rappresentante legale; - prevedere per gli enti già accreditati e a quelli che fanno istanza di accreditamento il requisito del riconoscimento della personalità giuridica di diritto privato. Detta previsione consente un maggior controllo pubblico sugli organismi di formazione e l’allineamento con quanto già disposto dal sistema di accreditamento ai servizi al lavoro con DGR n. 2238/2011 “Approvazione del sistema di accreditamento allo svolgimento dei Servizi per il lavoro nel territorio della Regione Veneto (art. 25 legge regionale 13 marzo 2009 n.3)”; - richiedere agli enti già accreditati e a quelli che fanno istanza di accreditamento, l’adozione di un Modello organizzativo e gestionale ai sensi del D.lgs. 8 giugno 2001 n. 231/2001 “Disciplina della responsabilità delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica a norma dell’art. 11 della Legge 29 settembre 2000, n. 300”, fatte salve le esclusioni di legge. L’applicazione del Modello di cui al D.Lgs. 231/2001 rappresenta uno strumento di garanzia e di trasparenza dell’operato degli OdF accreditati per migliorarne l’organizzazione e l’efficacia di funzionamento. Tale requisito sarà previsto anche dal modello di accreditamento dei Servizi al lavoro. Per visualizzare la fonte della notizia prendere visione del Dgr n. 2120 del 30 DIC. 2015. Per un incontro con un Consulente, approfondimenti e un progetto personalizzato contattare 800300333 e/o inviare il questionario, che è uno strumento di analisi introduttiva che consente ai nostri consulenti di comprendere le Vostre esigenze nell'ambito del D.Lgs. 231/2001.


Per consulenze, iscrizione ai corsi e partecipazione ai seminari chiamare il numero verde 800300333 o visitate i nostri siti www.mog231.it; www.modiq.it, www.consulenzasicurezzaveneto.it e www.corsionlineitalia.it. E-mail MODI NETWORK modisq@tin.it



martedì 12 aprile 2016

Clientela MODI sempre al primo posto


L’attenzione verso la nostra clientela è sempre stata una priorità per MODI. Chi si rivolge a MODI può contare su un puntuale aggiornamento del BLOG, dei profili social TWITTER, FACEBOOK, LINKEDIN, GOOGLE+, PINTEREST, INSTAGRAM e sull’invio di comunicazioni di aggiornamento sugli adempimenti di legge, opportunità di finanziamenti pubblici e formazione finanziata FONDIMPRESA, oltre a inviti a seminari gratuiti in materia di Salute e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro, Sistemi di Gestione, adempimenti privacy ecc. Il mercato della MODI è costituito dalle PMI che producono beni industriali o di consumo e dalle aziende che operano nel commercio e nei servizi. L’organico è composto da consulenti abituati ad operare in “gruppi di progetto” insieme al personale delle aziende assistite. La soddisfazione dei Clienti, espressa attraverso i loro commenti, recensioni, testimonianze e referenze attive, costituisce il valore di riferimento per tutti all’interno di MODI. MODI, nella conduzione delle proprie attività aziendali, ha da sempre improntato il suo operato a valori di correttezza e trasparenza. In quest’ottica MODI ha deciso di adottare ed attuare, ai sensi del D.Lgs. 231/2001 e s.m.i., un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo. MODI si è posta l’obbiettivo di attuare e formalizzare un sistema strutturato e organico di procedure e di attività di controllo al fine di prevenire la commissione dei reati contemplati dal suddetto decreto. E’ possibile seguirci su www.consulenzasicurezzaveneto.it per approfondimenti in materia di la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro,  www.mog231.it  per i modelli di organizzazione, gestione e controllo ex D.lgs. 231/2001, www.corsionlineitalia.it per i corsi di formazione on-line. Lo Sportello informativo è raggiungibile al numero verde 800300333 anche da telefoni cellulari. Per prendere visione delle offerte del periodo cliccare qui. Per scaricare la nostra brochure cliccare qui.
Per consulenze, iscrizione ai corsi e partecipazione ai seminari chiamare il numero verde 800300333 o visitate i nostri siti www.mog231.it; www.modiq.it, www.consulenzasicurezzaveneto.it e www.corsionlineitalia.it. E-mail MODI NETWORK modisq@tin.it



lunedì 11 aprile 2016

ANAC linee guida e richiesta adozione modelli di organizzazione e gestione 231 e organismo di vigilanza



L’Autorità Nazionale AntiCorruzione (ANAC) con la Delibera n. 32 del 20 gennaio 2016 ha emanato le linee guida per l'affidamento di servizi a enti del terzo settore e alle cooperative sociali. Gli organismi no-profit rappresentano un´importante realtà nel Paese, sia sotto il profilo sociale, per la natura dei servizi svolti, che sotto il profilo occupazionale, alla quale la PUBBLICA AMMINISTRAZIONE ricorre frequentemente. Come specificato nella Delibera indicata precedentemente, gli enti no-profit devono dotarsi di un modello di organizzazione di cui al D. Lgs. 231/2001 e procedere alla nomina di un organismo deputato alla vigilanza sul funzionamento e sull’osservanza del modello e all’aggiornamento dello stesso. Le stazioni appaltanti devono verificare l’osservanza, da parte degli organismi no-profit, delle disposizioni di cui al D. Lgs. 231/2001. MODI S.r.l., oltre che erogare la consulenza per la realizzazione e l’efficace applicazione del Modello Organizzativo ai sensi del D.Lgs. 231/2001, offre i servizi accessori quali, ad esempio, il supporto all’Organismo di Vigilanza per svolgimento delle varie attività, l’assunzione di ruolo di componente dell’Organismo di Vigilanza e lo svolgimento degli audit periodici per il miglioramento continuo del Modello. Per un incontro con un Consulente, approfondimenti e un progetto personalizzato contattare il numero verde 800300333 e/o inviare il questionario, che è uno strumento di analisi introduttiva che consente ai nostri consulenti di comprendere le Vostre esigenze nell'ambito del D.Lgs. 231/2001. Per visualizzare la Delibera cliccare qui, per compilare il questionario cliccare qui. Per maggiori informazioni visitate il sito www.mog231.it.

L’Autorità Nazionale AntiCorruzione (ANAC) con la Delibera n. 32 del 20 gennaio 2016 ha emanato le linee guida per l'affidamento di servizi a enti del terzo settore e alle cooperative sociali. Gli organismi no-profit rappresentano un´importante realtà nel Paese, sia sotto il profilo sociale, per la natura dei servizi svolti, che sotto il profilo occupazionale, alla quale la PUBBLICA AMMINISTRAZIONE ricorre frequentemente. Come specificato nella Delibera indicata precedentemente, gli enti no-profit devono dotarsi di un modello di organizzazione di cui al D. Lgs. 231/2001 e procedere alla nomina di un organismo deputato alla vigilanza sul funzionamento e sull’osservanza del modello e all’aggiornamento dello stesso. Le stazioni appaltanti devono verificare l’osservanza, da parte degli organismi no-profit, delle disposizioni di cui al D. Lgs. 231/2001. MODI S.r.l., oltre che erogare la consulenza per la realizzazione e l’efficace applicazione del Modello Organizzativo ai sensi del D.Lgs. 231/2001, offre i servizi accessori quali, ad esempio, il supporto all’Organismo di Vigilanza per svolgimento delle varie attività, l’assunzione di ruolo di componente dell’Organismo di Vigilanza e lo svolgimento degli audit periodici per il miglioramento continuo del Modello. Per un incontro con un Consulente, approfondimenti e un progetto personalizzato contattare il numero verde 800300333 e/o inviare il questionario, che è uno strumento di analisi introduttiva che consente ai nostri consulenti di comprendere le Vostre esigenze nell'ambito del D.Lgs. 231/2001. Per visualizzare la Delibera cliccare qui, per compilare il questionario cliccare qui. Per maggiori informazioni visitate il sito www.mog231.it. - See more at: http://www.modiq.it/#sthash.ejZgY4gP.dpuf
L’Autorità Nazionale AntiCorruzione (ANAC) con la Delibera n. 32 del 20 gennaio 2016 ha emanato le linee guida per l'affidamento di servizi a enti del terzo settore e alle cooperative sociali. Gli organismi no-profit rappresentano un´importante realtà nel Paese, sia sotto il profilo sociale, per la natura dei servizi svolti, che sotto il profilo occupazionale, alla quale la PUBBLICA AMMINISTRAZIONE ricorre frequentemente. Come specificato nella Delibera indicata precedentemente, gli enti no-profit devono dotarsi di un modello di organizzazione di cui al D. Lgs. 231/2001 e procedere alla nomina di un organismo deputato alla vigilanza sul funzionamento e sull’osservanza del modello e all’aggiornamento dello stesso. Le stazioni appaltanti devono verificare l’osservanza, da parte degli organismi no-profit, delle disposizioni di cui al D. Lgs. 231/2001. MODI S.r.l., oltre che erogare la consulenza per la realizzazione e l’efficace applicazione del Modello Organizzativo ai sensi del D.Lgs. 231/2001, offre i servizi accessori quali, ad esempio, il supporto all’Organismo di Vigilanza per svolgimento delle varie attività, l’assunzione di ruolo di componente dell’Organismo di Vigilanza e lo svolgimento degli audit periodici per il miglioramento continuo del Modello. Per un incontro con un Consulente, approfondimenti e un progetto personalizzato contattare il numero verde 800300333 e/o inviare il questionario, che è uno strumento di analisi introduttiva che consente ai nostri consulenti di comprendere le Vostre esigenze nell'ambito del D.Lgs. 231/2001. Per visualizzare la Delibera cliccare qui, per compilare il questionario cliccare qui. Per maggiori informazioni visitate il sito www.mog231.it. - See more at: http://www.modiq.it/#sthash.ejZgY4gP.dpuPer consulenze, iscrizione ai corsi e partecipazione ai seminari chiamare il numero verde 800300333 o visitate i nostri siti www.mog231.it; www.modiq.it, www.consulenzasicurezzaveneto.it e www.corsionlineitalia.it. E-mail MODI NETWORK modisq@tin.it

venerdì 8 aprile 2016

finanziamento procedura informatica attiva sul portale INAIL fino alle ore 18.00 del 5 maggio 2016.


Anche quest’anno l'INAIL ha pubblicato il bando ISI 2015 per gli incentivi alla sicurezza dei luoghi di lavoro, con cui finanzia le imprese che decidono di conseguire la certificazione OHSAS 18001. Come in passato, la misura finanzia sia i costi di consulenza che quelli dell'organismo di certificazione ed è stato confermato il contributo a fondo perduto del 65% dei costi del progetto.

Qualsiasi tipologia di impresa (anche individuale) può accedere a tali finanziamenti, purché iscritta alla CCIAA.

Per richiedere il finanziamento è necessario compilare e salvare la domanda seguendo la procedura informatica attiva sul portale INAIL, dal 1° marzo 2016, fino alle ore 18.00 del 5 maggio 2016.

Vi ricordiamo, inoltre, che la certificazione OHSAS 18001 consente di ottenere una consistente riduzione del premio INAIL (fino al 28%).

Conseguentemente, grazie al finanziamento e alla riduzione del premio INAIL, il processo di certificazione può essere realizzato senza alcun costo e addirittura, nella gran parte dei casi, ottenendo anche dei vantaggi economici (oltre, ovviamente, ai vantaggi connessi al conseguimento della certificazione 18001: sgravio responsabilità personale, requisito o elemento di vantaggio nella partecipazione a gare pubbliche, ecc.)

Per consulenze, iscrizione ai corsi e partecipazione ai seminari chiamare il numero verde 800300333 o visitate i nostri siti www.mog231.it; www.modiq.it, www.consulenzasicurezzaveneto.it e www.corsionlineitalia.it. E-mail MODI NETWORK modisq@tin.it







giovedì 7 aprile 2016

Corso a Mestre per nuovi addetti al primo soccorso proposto a condizioni estremamente vantaggiose e raccomandato dagli stessi allievi - MODI SRL

Cerchi un corso per addetti al primo soccorso della durata di 12 ore? Chiama MODI. A Mestre questo mese le date sono: 19, 29/4  e 5/5/2016 dalle 14.00 alle 18.00. In offerta anche il corso per chi deve seguire l'aggiornamento della durata di 4 ore € 80,00. 

Per consulenze, iscrizione ai corsi e partecipazione ai seminari chiamare il numero verde 800300333 o visitate i nostri siti www.mog231.it; www.modiq.it, www.consulenzasicurezzaveneto.it e www.corsionlineitalia.it. E-mail MODI NETWORK modisq@tin.it


Rilasciate dalle ULSS del Veneto le linee guida per l'autovalutazione e la protezione delle ATTREZZATURE


Rilasciate dalle ULSS del Veneto le linee guida per l'autovalutazione e la protezione delle ATTREZZATURE  dai rischi meccanici (v 1.3 con istruzioni v 1.4 del 07/01/2016). La Check List, prevista per l'autovalutazione da parte delle aziende, è stata costruita con riferimento alle problematiche più frequenti e alle modalità con cui viene usualmente effettuato il controllo in azienda da parte degli SPISAL veneti (ciò non esclude l'obbligo di rispettare comunque tutte le indicazioni previste dalla normativa).

Per consulenze, iscrizione ai corsi e partecipazione ai seminari chiamare il numero verde 800300333 o visitate i nostri siti www.mog231.it; www.modiq.it, www.consulenzasicurezzaveneto.it e www.corsionlineitalia.it. E-mail MODI NETWORK modisq@tin.it


mercoledì 6 aprile 2016

FONDIRIGENTI - Contributi a fondo perduto per finanziare la formazione del management fino a 15000€




Il Fondo Paritetico Interprofessionale Fondirigenti consente alle Aziende aderenti di finanziare l’attività formativa dei Dirigenti in organico aziendale.
Fondirigenti mette a disposizione delle Aziende contributi a fondo perduto fino all’esaurimento delle risorse, per favorire la crescita competitiva e manageriale delle PMI finanziando piani formativi fino ad un massimo di euro 15.000.
Le aree in cui le imprese possono finanziare i piani formativi sono:
-          Digitalizzazione;
-          Internalizzazione;
-          Innovazione organizzativa, di processo e/o prodotto;
-          Relazioni impresa e sistema education;
-          Filiere ed aggregazioni (solo piani interaziendali).
L’avviso è rivolto anche alle Grandi Imprese, la presentazione tramite mezzo informatico sarà possibile dal 18 aprile 2016 al 13 maggio 2016 e la formazione oggetto del piano formativo si dovrà svolgere entro 210 giorni solari dall’invio della pec di presentazione. Entro il termine appena citato si dovrà concludere anche l’attività di rendicontazione.
Inoltre, il contributo si potrà prenotare solo fino all’esaurimento delle risorse disponibili, quindi occorre essere tempestivi per ciò che riguarda la pianificazione e presentazione dei piani formativi.
Il rimborso verrà accreditato sul conto corrente dell’azienda entro 15 giorni lavorativi dal ricevimento, da parte di Fondirigenti, del documento di addebito in originale.

MODI S.r.l. con sedi in provincia di Venezia resta a disposizione per ulteriori informazioni e chiarimenti in merito, non esitate a contattarci al numero verde gratuito anche da cellulare 800 300 333 o visitate il nostro sito www.modiq.it


Aggiornata dalle ULSS del Veneto la Check List della documentazione aziendale relativa alla sicurezza sul lavoro (obbligatoria sul luogo di lavoro e nei cantieri).



 Aggiornata dalle ULSS del Veneto, in particolare dal Comitato di Coordinamento della Provincia di Treviso (in collaborazione con INAIL, VV.FF., DTL, Provincia di Treviso, Arpav) la Check List della documentazione aziendale relativa alla sicurezza sul lavoro (obbligatoria sul luogo di lavoro e nei cantieri).
Dalla lista sono esclusi i documenti (ad esempio relativi alla tutela dell’ambiente, alla gestione dei rifiuti, etc.) che non hanno stretta attinenza con la normativa sulla sicurezza sul lavoro, in particolare con il D.Lgs. 81/2008 e che non rientrano, salvo situazioni eccezionali, nei controlli effettuati dagli SPISAL.
Nel documento, i contenuti sono organizzati secondo specifici segnali grafici che indicano:
- Quelli che sono obbligatori per tutte le aziende e in tutti i settori di attività (l’obbligatorietà degli altri documenti dipende dall’effettiva presenza di una condizione particolare che sarà specificata nelle note per ciascuna voce della lista).
- Quelli che devono essere conservati OBBLIGATORIAMENTE nella sede dell’unità locale a cui si riferisce il documento (o in cantiere), a disposizione del personale che effettua la vigilanza. L’indisponibilità degli stessi presso l’unità produttiva è sanzionata a prescindere dalla loro esistenza in altra sede aziendale o presso i consulenti.
In ogni caso, il contenuto della Check List riguarda tutte le aziende in cui sono presenti lavoratori dipendenti o equiparati (vedi artt. 2 e 3 del D.Lgs 81/08 per definizioni e campo di applicazione).
 Per consulenze, iscrizione ai corsi e partecipazione ai seminari chiamare il numero verde 800300333 o visitate i nostri siti www.mog231.it; www.modiq.it, www.consulenzasicurezzaveneto.it e www.corsionlineitalia.it. E-mail MODI NETWORK modisq@tin.it


martedì 5 aprile 2016

ULSS 9 TREVISO materiali interessanti su DPI protezione occhi



Disponibili sul sito della ULSS 9 di Treviso, dipartimento prevenzione ambienti di lavoro (SPISAL), le schede informative per agevolare i lavoratori e le aziende che affrontano il difficile tema della prevenzione e che utilizzano dispositivi individuali di protezione (DPI). Focus su "Occhiali per la protezione contro la proiezione di schegge" e "Occhiali per la protezione contro spruzzi di liquidi pericolosi, polveri, gas, proiezione di gocce di metallo fuso". Sono presenti Check List per la verifica della conformità dei DPI in rapporto al rischio

Per consulenze, iscrizione ai corsi e partecipazione ai seminari chiamare il numero verde 800300333 o visitate i nostri siti www.mog231.it; www.modiq.it, www.consulenzasicurezzaveneto.it e www.corsionlineitalia.it. E-mail MODI NETWORK modisq@tin.it


lunedì 4 aprile 2016

Abolizione obbligo registro infortuni - per consulenze in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e docenze contattare MODI SRL Venezia



La disposizione prevista nell’articolo 21, comma 4, del D.Lgs. 151/2015 è quella nella quale viene indicato che è abolito l’obbligo di tenuta del registro degli infortuni. ” A decorrere dal novantesimo giorno successivo alla data di entrata in vigore del presente decreto, è abolito l’obbligo di tenuta del registro infortuni.”
Per consulenze, iscrizione ai corsi e partecipazione ai seminari chiamare il numero verde 800300333 o visitate i nostri siti www.mog231.it; www.modiq.it, www.consulenzasicurezzaveneto.it e www.corsionlineitalia.it. E-mail MODI NETWORK modisq@tin.it



venerdì 1 aprile 2016

D.Lgs. 151 del 14 settembre 2015 (art. 20) ha abrogato il comma 1-bis dell’art. 34 del D.Lgs. 81/08, sullo svolgimento diretto da parte del datore di lavoro dei compiti di primo soccorso nonché di prevenzione incendi.


 
Si ricorda che il D.Lgs. 151 del 14 settembre 2015 (art. 20) ha abrogato il comma 1-bis dell’art. 34 del D.Lgs. 81/08, sullo svolgimento diretto da parte del datore di lavoro dei compiti di primo soccorso nonché di prevenzione incendi. Pertanto per il datore di lavoro non vale più il limite di cinque lavoratori, in ordine alla possibilità di svolgere direttamente i compiti di primo soccorso, nonché di prevenzione degli incendi e di evacuazione.


Per consulenze, iscrizione ai corsi e partecipazione ai seminari chiamare il numero verde 800300333 o visitate i nostri siti www.mog231.it; www.modiq.it, www.consulenzasicurezzaveneto.it e www.corsionlineitalia.it. E-mail MODI NETWORK modisq@tin.it